Napoli – Un colpo mirato alla camorra nel Nord Napoli è stato inferto stamane dai Carabinieri della Sezione Operativa della Compagnia di Casoria, su mandato della Procura della Repubblica.
I militari hanno infatti eseguito questa mattina 16 ordinanze di custodia cautelare in carcere emesse dal GIP del Tribunale di Napoli, su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia.
I militari hanno perquisito decine di abitazioni tra Cardito e l’hinterland, sequestrando droga, armi e documentazione utile alle indagini. L’operazione è il risultato di mesi di indagini tra intercettazioni e appostamenti.
Gli indagati – ritenuti esponenti di un gruppo camorristico attivo a Cardito e nei comuni limitrofi – sono accusati, a vario titolo, di associazione di tipo mafioso, estorsione a danno di commercianti e privati, traffico di stupefacenti (rifornimento di piazze di spaccio locali)
e detenzione e porto illegale di armi.
Tutti reati aggravati dal metodo mafioso. Secondo gli investigatori, il gruppo esercitava un controllo territoriale attraverso intimidazioni e imposizioni illecite, mentre parallelamente gestiva un fiorente giro di spaccio.
Articolo pubblicato da Giuseppe Del Gaudio il giorno 2 Luglio 2025 - 10:23
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E' importate che le forze dell'ordine intervenano contro la camorra, ma è anche importante che i cittadini siano informati dei rischi. La lotta alla mafia deve essere un impegno comune e continuativo per tutelare le comunità.
Sono attivita' che durano poco, non capisco come facciano a stare tranquilli, vendendo droga o chiedendo il pizzo a chiunque lavori in zona. Una citofonata alle 3 del mattino e arrivanoi i Carabinieri o la Polizia. Carcere, avvocati, processi, che vita orribile.