Una truffa studiata nei minimi dettagli, architettata per colpire nel momento più fragile: la paura per un figlio ferito. È così che un uomo è riuscito a raggirare un’anziana di San Mango Piemonte, in provincia di Salerno, sottraendole contanti e oggetti d’oro per un valore stimato in oltre 11mila euro. I fatti risalgono al 6 gennaio scorso, ma solo ora il presunto autore è finito agli arresti domiciliari, su ordinanza del gip del Tribunale di Salerno, eseguita dai carabinieri della stazione di San Cipriano Picentino.
Secondo le indagini coordinate dalla Procura, la vittima sarebbe stata contattata telefonicamente con il solito copione del falso incidente stradale: al telefono, la voce concitata parlava di un grave sinistro che coinvolgeva il figlio, inducendola nel panico e convincendola a consegnare quanto aveva in casa a un sedicente emissario. A completare la truffa, anche il marito della donna è stato chiamato: stavolta la trappola è stata quella del finto carabiniere, usata per farlo uscire di casa e lasciare l’anziana da sola, più vulnerabile e facilmente manipolabile.
Una tecnica collaudata e odiosa, che sfrutta l’amore genitoriale e la fiducia nei confronti delle istituzioni per colpire le vittime più deboli. Ma grazie alla tempestiva attività investigativa dei militari dell’Arma, il cerchio si è chiuso attorno al presunto autore del raggiro. Ora, sotto misura cautelare, dovrà rispondere di truffa aggravata.
Articolo pubblicato da Vincenzo Scarpa il giorno 29 Luglio 2025 - 16:15

Vincenzo Scarpa, Giornalista Pubblicista per Cronache della Campania e
Studente di Scienze Politiche all’Università di Napoli Federico II.
Appassionato di qualsiasi tipo di sport, ama scrivere e parlare principalmente di calcio
Lascia un commento