A Villaricca, il tempo si ferma per ascoltare ancora una volta quella voce che non ha mai smesso di cantare: quella di Sergio Bruni. Il cantore dell’anima napoletana rivive nella sua terra natale grazie a una rassegna che è molto più di un omaggio, è un abbraccio collettivo alla memoria, alla cultura, all’identità profonda di un popolo.
Due serate, il 20 e 21 giugno, per raccontare l’uomo, l’artista, il simbolo. Venerdì, il cortile del seicentesco Palazzo Pirozzi si trasformerà in un teatro della memoria: la mostra fotografica curata dalla Pro Loco offrirà uno sguardo intimo su Bruni, mentre le note del pianista Genny Basso e la voce raffinata di Thayla Orefice condurranno il pubblico lungo i sentieri struggenti della canzone napoletana, con eleganza e rispetto.
Il giorno dopo, sabato 21, la villa comunale di Corso Italia accoglierà la parte più popolare e pulsante dell’evento. Ciro Sciallo, Gianfranco Caliendo e Flora Contento si alterneranno sul palco, in un crescendo di emozioni, fino all’arrivo di Valentina Stella, voce che ha ereditato la forza drammatica e l’intensità di quella scuola napoletana a cui Bruni ha dato un timbro eterno. L’iniziativa, sostenuta dalla Città Metropolitana di Napoli, è stata voluta e costruita con passione dall’associazione teatrale Madrearte e dal Comune di Villaricca, che dimostrano come si possa fare cultura senza effetti speciali ma con autenticità, radicamento, cuore.
Articolo pubblicato il giorno 18 Giugno 2025 - 11:50