Villa Literno – Non ha risposto in tempo alle sue telefonate e, per questo, il marito l’ha aggredita brutalmente una volta rientrato a casa. È accaduto a Villa Literno, nel Casertano, dove una donna di 41 anni è stata salvata in extremis dai carabinieri. L’uomo, 40 anni, è stato arrestato.
Secondo quanto ricostruito dai militari dell’Arma, la vittima è riuscita ad allertare il 112 approfittando di un momento di distrazione del marito, dopo essere stata colpita con calci, pugni e un borsello e abbandonata sul pavimento.
L’operatore della centrale operativa dei carabinieri di Casal di Principe, intuendo la gravità della situazione prima che la conversazione venisse interrotta, ha immediatamente inviato una pattuglia.
All’arrivo dei militari, la donna è stata trovata riversa su un divano in cucina, con evidenti segni di percosse: tumefazioni alla fronte, graffi e arrossamenti su braccia e gambe. Il marito, nel frattempo, è stato bloccato in un’altra stanza dell’abitazione.
Portata al pronto soccorso per le cure, la 41enne ha poi sporto denuncia, raccontando che gli episodi di violenza e vessazione si ripetevano da anni, spesso per motivi futili, e che da tempo viveva nella paura. Ora, con l’arresto dell’uomo, si apre un nuovo capitolo per la donna, che ha trovato il coraggio di denunciare una spirale di abusi durata troppo a lungo.
Articolo pubblicato da A. Carlino il giorno 13 Giugno 2025 - 15:54

Collaboratore di lunga data di Cronache della Campania
Da sempre attento osservatore della società e degli eventi.
Segue la cronaca nera. Ha collaborato con diverse redazioni.
Questo articolo mette in luce una situazione difficile e triste. È impensabile che una persona possa subire violenza per anni. Spero che la donna possa trovare la forza per ricominciare e vivere meglio senza paura.