Napoli – Cumuli di spazzura che invadono la strada, sacchetti lacerati, mobili abbandonati e rifiuti ingombranti che rendono quasi impossibile il passaggio.
È il drammatico scenario che si ripete ogni sera in Vico Lammatari, una delle vie storiche del Rione Sanità, nella Terza Municipalità (Stella – San Carlo all’Arena). Nonostante le numerose segnalazioni, l’area continua a essere lasciata nel degrado, scatenando la rabbia degli abitanti.
“Questa è la situazione di sera. Ditemi voi cosa bisogna fare”, scrive un residente postando su social network immagini che ritraggono montagne di rifiuti ammassati lungo il vicolo. Le foto parlano chiaro: il quartiere, simbolo di rinascita culturale e turistica, è allo stremo, abbandonato dalle istituzioni su un problema basilare come la pulizia delle strade.
Un grido d’aiuto inascoltato
I cittadini denunciano di aver inviato multeplici reclami ad ASIA Napoli, al Comune e alla Terza Municipalità, ma finora nessun intervento efficace è stato messo in atto. Intanto, il fetore e il rischio sanitario aumentano, mentre bambini, anziani e famiglie sono costretti a convivere con lo scempio.
“Qui vivono persone, non topi. È umiliante dover lottare per avere strade pulite. Vogliamo risposte immediate”, tuonano i residenti, esasperati dall’inerzia delle autorità.
Le richieste della comunità
La protesta si fa sempre più forte. Gli abitanti chiedono:
Sgombero urgente dei rifiuti accumulati;
Controlli serrati e sanzioni per chi abbandona immondizia in strada;
Un piano di raccolta efficiente, con servizi dedicati anche agli ingombranti;
Maggiore attenzione da parte della Terza Municipalità, con presenza costante e ascolto delle esigenze del quartiere.
Se le istituzioni continueranno a ignorare l’emergenza, la situazione potrebbe degenerare. Il Rione Sanità, cuore pulsante di Napoli, non può trasformarsi in una discarica a cielo aperto. I cittadini minacciano proteste e sono pronti a scendere in piazza per riprendersi la dignità che meritano.
Articolo pubblicato il giorno 28 Giugno 2025 - 20:58