San Gregorio Matese – Un’operazione dei Carabinieri Forestale ha portato al sequestro di un fabbricato abusivo in costruzione nella località “Difesa” di San Gregorio Matese, all’interno del neonato Parco Nazionale del Matese.
I militari del Nucleo Forestale, con il supporto del Responsabile dell’Ufficio Tecnico del Comune, hanno accertato la presenza di una struttura composta da due container affiancati, rivestiti con doghe in legno e ancorati su blocchi di cemento, realizzata senza alcun titolo edilizio.
L’intervento ha rivelato gravi violazioni: l’area, sottoposta a rigidi vincoli paesaggistici e ambientali, rientra nel Piano Territoriale Paesistico “Ambito Massiccio del Matese” e nella Zona Speciale di Conservazione “Matese-Casertano” della Rete Natura 2000.
La costruzione, priva di autorizzazioni, rappresenta una minaccia per l’ecosistema protetto e un deturpamento del paesaggio, oltre a configurare reati urbanistici, edilizi e sismici.
I Carabinieri hanno immediatamente posto sotto sequestro preventivo l’immobile e deferito in stato di libertà il proprietario del terreno, accusato di violazioni in materia urbanistico-edilizia, danneggiamento di area protetta, deturpamento del paesaggio e deterioramento di un sito di interesse comunitario.
L’operazione sottolinea l’impegno delle forze dell’ordine nella tutela del patrimonio ambientale del Parco Nazionale del Matese, un’area di straordinario valore naturalistico, e invia un segnale chiaro contro l’abusivismo edilizio in zone sensibili. Le indagini proseguono per accertare ulteriori responsabilità.
Articolo pubblicato da Gustavo Gentile il giorno 3 Giugno 2025 - 19:56

Esperto in diritto Diplomatico e Internazionale. Lavora da oltre 30 anni nel mondo dell’editoria e della comunicazione. E’ stato rappresentante degli editori locali in F.I.E.G., Amministratore di Canale 10 e Direttore Generale della Società Centro Stampa s.r.l. Attento conoscitore della realtà Casertana.
L’operazione dei Carabinieri per il sequestro del fabbricato abusivo è molto importante ma ci sono delle cose che non sono chiare come le procedure seguite e se ci sono state altre violazioni in passato da parte del proprietario.
E’ bene che le forze dell’ordine agiscano contro l’abusivismo, ma speriamo che anche i responsabili siano puniti adeguatamente e che non succeda più in futuro per salvaguardare la bellezza del paesaggio.