Salerno– Quattro minuti. Tanto è bastato a una banda di ladri incappucciati per mettere a segno un colpo chirurgico ai danni della gioielleria “Pregem”, nei pressi di Torrione Alto.
Un blitz studiato nei minimi dettagli, immortalato dalle telecamere di sorveglianza, che ha fruttato alla banda un bottino stimato in circa 30mila euro tra gioielli e preziosi, lasciando dietro di sé vetrine sfondate, allarme sociale e commercianti sempre più scoraggiati.
Il piano: strada sbarrata e fuga studiata
L’azione dei banditi è scattata nella notte tra lunedì e martedì. Prima del colpo, la banda aveva rubato un’auto e l’aveva piazzata al centro di via Federico Della Monica per bloccare il traffico e impedire l’arrivo di testimoni o forze dell’ordine.
Poi, intorno alle 4 del mattino, quattro persone con il volto coperto sono arrivate a bordo di un’Audi – probabilmente di colore scuro – e hanno dato il via all’assalto.
Mentre uno restava in auto pronto alla fuga e un altro tentava di manomettere le telecamere, un terzo ladro si è dedicato alla saracinesca, riuscendo ad aprire un varco con un flex e strumenti da scasso.
Il quarto si è subito scagliato con un’ascia contro le teche in vetro, mandandole in frantumi e prelevando tutto ciò che si trovava all’interno. I malviventi, che avevano persino portato contenitori vuoti da riempire con la refurtiva, hanno ignorato la cassaforte, segno che avevano le idee chiare e un obiettivo preciso.
L’allarme e la fuga in pochi istanti
Nonostante la presenza di un cittadino che, affacciato al balcone, ha assistito alla scena e lanciato immediatamente l’allarme, i ladri sono riusciti a dileguarsi prima dell’arrivo delle pattuglie.
Sul posto sono intervenuti i carabinieri del Nucleo Radiomobile e della Compagnia di Salerno, coordinati dal maggiore Antonio Corvino. Gli investigatori stanno ora passando al setaccio le immagini delle telecamere, sia pubbliche che private, nel tentativo di risalire ai responsabili.
Articolo pubblicato il giorno 25 Giugno 2025 - 08:13