SALERNO – Il fiume Irno, nei giorni scorsi, è diventato protagonista di un’anomalia inquietante: le sue acque si sono improvvisamente tinte di una colorazione biancastra, scatenando l’allarme tra cittadini e ambientalisti. A far scattare le indagini è stata una segnalazione apparsa su Salerno Notizie, rilanciata poi dalle autorità competenti.
Dopo i primi accertamenti, i Carabinieri del Nucleo Forestale di Salerno hanno individuato un presunto responsabile: si tratta del titolare di una ditta di trivellazioni impegnata nella realizzazione di alcuni piloni in zona. Secondo quanto emerso, l’imprenditore avrebbe smaltito i residui degli scavi direttamente nell’alveo del fiume, provocando il vistoso alteramento del corso d’acqua.
Un gesto che non solo ha deturpato un patrimonio naturale ma che rappresenta anche un grave illecito ambientale. La Procura di Salerno ha ricevuto una denuncia formale a carico dell’uomo per gestione illecita di rifiuti e distruzione di bellezze naturali. Le indagini proseguono per chiarire se ci siano state complicità o altre responsabilità lungo la filiera dei lavori.
Articolo pubblicato da Federica Annunziata il giorno 19 Giugno 2025 - 11:55
Commenti (1)
E’ davvero preoccupante vedere il fiume Irno in queste condizioni, le acque bianche sono un segno di qualcosa di serio. Speriamo che le autorità prendano misure necessarie per fermare questi atti irresponsabili e proteggere l’ambiente.