È stato arrestato e posto ai domiciliari il 37enne di Teggiano accusato di aver partecipato alla violenta rapina messa a segno il 29 aprile scorso all’Ufficio Postale centrale di Sala Consilina, nel Salernitano. L’operazione, coordinata dai carabinieri della Compagnia locale e su disposizione del gip del Tribunale di Lagonegro, prosegue alla ricerca di altri possibili complici, indicati dagli inquirenti come “ulteriori basisti locali”, che avrebbero avuto un ruolo cruciale nella pianificazione dell’assalto.
Quel giorno, un commando armato di fucili fece irruzione all’interno delle Poste, disarmò una guardia giurata e portò via due bolgette contenenti circa 90 mila euro in contanti.Potrebbe interessarti
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Le indagini, ancora in corso, si concentrano ora sull’identificazione degli altri soggetti coinvolti, con particolare attenzione a chi avrebbe offerto appoggio e informazioni dall’interno del territorio. L’uomo è stato sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari, nel rispetto della presunzione di innocenza fino a eventuale condanna definitiva.
Commenti (1)
La notizia dell’arresto del 37enne di Teggiano è molto preoccupante. Spero che le forze dell’ordine riescano a trovare altri complici coinvolti in questa rapina violenta. È importante che la giustizia venga fatta e che i responsabili siano puniti.