Poggiomarino – Nella serata di ieri, 3 giugno, i Carabinieri della Stazione di Poggiomarino hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari, emessa dal G.I.P. del Tribunale di Torre Annunziata su richiesta della locale Procura della Repubblica, nei confronti di un 23enne di nazionalità brasiliana.
Il giovane è ritenuto gravemente indiziato dei reati di rapina aggravata in concorso e detenzione e porto illegale di armi da sparo.
L’arresto scaturisce da un’indagine condotta dai Carabinieri di Poggiomarino, sotto il coordinamento della Procura, che ha raccolto elementi probatori significativi a carico dell’indagato.
Il 23enne sarebbe coinvolto in una rapina avvenuta lo scorso aprile ai danni di un bar nel comune vesuviano, compiuta insieme a due complici, tuttora ricercati dalle autorità. Le indagini, che hanno trovato riscontro nella denuncia presentata dal titolare dell’esercizio commerciale, si sono avvalse di un’analisi approfondita delle immagini di videosorveglianza dello scalo ferroviario della Circumvesuviana, risultate decisive per l’identificazione del responsabile e l’emissione della misura cautelare.
Dopo le formalità di rito, il giovane è stato condotto presso il proprio domicilio, dove sconterà gli arresti domiciliari in attesa degli sviluppi processuali. Le indagini proseguono per individuare i complici e fare piena luce sulla vicenda, in un’operazione che sottolinea l’impegno delle forze dell’ordine nel contrasto alla criminalità nella zona di Poggiomarino.
Articolo pubblicato il giorno 4 Giugno 2025 - 13:00