Napoli – Due nuovi campi boe per circa 200 posti barca saranno presto allestiti nelle acque del Lungomare Partenope, dove rimarranno operativi fino al 30 settembre. L’Autorità Portuale ha infatti approvato l’avvio della procedura di evidenza pubblica, che dovrebbe concludersi in tempi rapidi, aprendo la strada all’assegnazione delle concessioni.
Dove sorgeranno i nuovi ormeggi
Primo campo boe: 25.650 m², situato tra il Consolato statunitense e il Pontile Saint-Tropez, quest’ultimo già assegnato in concessione alla società Lady Hawke per un progetto di riqualificazione non ancora avviato.
Secondo campo boe: 28.865 m², posizionato davanti alla Rotonda Nazario Sauro.
L’iniziativa, discussa da mesi, è stata valutata dal tavolo tecnico convocato dalla Prefettura, con la partecipazione di Autorità Portuale e Comune, per rispondere alla crescente domanda di ormeggi e contrastare gli attracchi abusivi.
I pareri favorevoli e le polemiche
Prima del via libera definitivo, sono arrivati i nulla osta della Soprintendenza e della Commissione locale per il Paesaggio. Tuttavia, non mancano le critiche: alcune associazioni ambientaliste hanno lanciato una petizione su Change.org, denunciando il rischio di inquinamento e degrado paesaggistico.
«L’introduzione di nuovi approdi – si legge nella petizione – rischia di compromettere l’equilibrio visivo e ambientale, trasformando un’area dedicata alla bellezza e alla socialità in uno spazio congestionato da natanti e strutture artificiali».
Pro e contro del progetto
A favore: Maggiore offerta di ormeggi regolamentati, riduzione del caos nautico e contrasto all’abusivismo.
Contro: Preoccupazioni per l’impatto ambientale e la congestione delle acque.
L’Autorità Portuale assicura che verranno rispettati i vincoli paesaggistici, ma la partita è ancora aperta. Il prossimo passo sarà l’assegnazione delle concessioni, con la speranza di trovare un equilibrio tra esigenze turistiche, economiche e tutela del mare.
Articolo pubblicato il giorno 28 Giugno 2025 - 15:09