Napoli – Traffico paralizzato, marciapiedi invasi da auto in sosta selvaggia, clacson impazziti e fiumi di persone in coda per entrare nei locali. È questo lo scenario che si ripete ogni fine settimana a Coroglio, nel quartiere Bagnoli di Napoli, dove la movida notturna ha assunto i contorni di un incubo per i residenti.
A documentarlo sono le immagini e le segnalazioni inviate da diversi cittadini al deputato Francesco Emilio Borrelli (Alleanza Verdi–Sinistra), che da tempo denuncia il dilagare dell’illegalità nella zona.
“La situazione è semplicemente invivibile – racconta uno dei residenti –. Ogni weekend siamo ostaggio del traffico, non riusciamo nemmeno a tornare a casa o trovare parcheggio. Ma ciò che più fa rabbia è l’illegalità che prolifera sotto gli occhi di tutti: parcheggiatori abusivi che chiedono 10 euro per ogni auto e fanno affari d’oro, mentre le istituzioni restano in silenzio”.
I cittadini raccontano di continue segnalazioni inviate alla Polizia Municipale e alle forze dell’ordine, spesso rimaste senza risposta. “Il quartiere è completamente abbandonato – aggiungono –. La sera diventa terra di nessuno, e chi ci vive è costretto a subire”.
Dura la presa di posizione di Borrelli: “La mala movida arricchisce la criminalità e tiene in ostaggio i cittadini onesti. È necessario un intervento frontale per stroncare il sistema di affari illeciti che ruota intorno alla notte di Coroglio.
Ogni weekend la malavita incassa migliaia di euro estorcendo i gestori, occupando abusivamente suolo pubblico e imponendosi con violenza. Non possiamo permettere che interi quartieri finiscano nelle mani dei delinquenti. Servono controlli rigidi e dispositivi di sicurezza permanenti”.
Il deputato ha rilanciato l’appello al Comune e alla Prefettura affinché si intervenga al più presto per ristabilire la legalità e restituire vivibilità al quartiere. “I diritti dei residenti non possono essere calpestati – ha concluso –. È ora di dire basta all’illegalità e di difendere chi in quei luoghi ci vive ogni giorno”.
Articolo pubblicato il giorno 2 Giugno 2025 - 16:41