Enza Cossentino
Afragola – Non è tardata ad arrivare la polemica e la risposta di Enza Cossentino, mamma di Martina Caronaro, alla lettera inviata da Alessio Tucci, reo confesso assassino della figlia 14enne, al Santo Padre.
Il 19enne rinchiuso in un carcere fuori dalla Campania da tre settimane nei giorni scorsi ha scritto una missiva a Papa Leone XIV in cui chiede “perdono” per quello che ha fatto.
La donna ha affidato ai social il suo sfogo e disappunto sul gesto di Tucci che definisce “una bestemmia”.
E per questo scrive: “Spero che il Papa non gli risponda neanche. E’ un mostro che ha ucciso la mia unica figlia – scrive la donna – il modo in cui l’ha uccisa, non lo avrebbe fatto nemmeno un serial killer. Sono una mamma afflitta dal dolore, niente perdono. Andro’ io dal Papa. Voglio giustizia e fine pena mai per lui”, conclude.
Ora bisognerà comunque attendere una risposta del santo Padre, che sicuramente arriverà, perché chiamato in causa in un fatto di cronaca gravissimo e che ha scosso l’opinione pubblica considerata la giovanissima età della vittima e del suo assassino.
In tantissimi sui social si sono schierati dalla parte di Enza Cossentino chiedendo a Papa Leone XIV di restituire al mittente la lettera.
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E' strano come le persone reagiscono a situazioni del genere. Non so se sia giusto dare una risposta a chi ha fatto un crimine cosi grave, pero capisco anche il dolore della mamma. La giustizia deve prevalere.