Napoli – C’è anche Eraldo Turi, presidente dell’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Napoli, tra i destinatari delle misure interdittive emesse dal gip del Tribunale di Nola, nell’ambito dell’inchiesta condotta dal Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria della Guardia di Finanza di Napoli. L’indagine è coordinata dalla Procura di Nola, guidata dal procuratore Marco Del Gaudio.
La misura cautelare prevede l’interdizione per un anno dall’esercizio di attività d’impresa e dall’assunzione di incarichi direttivi. Oltre a Turi, risultano colpiti anche altri membri di vertice della società Original Marines Spa (ex Imap Srl), finita al centro dell’inchiesta per reati che spaziano dal falso in bilancio alla indebita percezione di erogazioni pubbliche, fino all’utilizzo di fatture false e all’esercizio abusivo di attività finanziaria.
I nomi coinvolti
Le misure riguardano anche:
Antonio Di Vincenzo, presidente del CdA di Original Marines dall’8 agosto 2017
Francesco Di Vincenzo, consigliere d’amministrazione dal 13 luglio 2017 al 14 luglio 2020
Giovanni Di Fiandra, consigliere e direttore finanziario dal 1° agosto 2017
Lorenzo Pera, presidente del CdA fino al 13 luglio 2017 e poi consigliere dall’8 agosto dello stesso anno
Elena Pera, consigliera d’amministrazione dal 13 luglio 2017
Gianfranco De Rosa, presidente del collegio sindacale dal 3 giugno 2014
Claudia Ferrante, componente del collegio sindacale dal 5 luglio 2017, come Eraldo Turi
L’inchiesta si inserisce in un’indagine più ampia che ha portato nei giorni scorsi anche a misure cautelari personali e sequestri preventivi per un valore di oltre 37 milioni di euro, legati alle attività della nota azienda attiva nella grande distribuzione di abbigliamento per bambini.
Articolo pubblicato il giorno 25 Giugno 2025 - 15:28