#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 9 Luglio 2025 - 21:28
23.2 C
Napoli

Faida di Miano: chiesto l’ergastolo per i 4 presunti killer

Tre dei quattro imputati confessano i delitti, ma senza collaborare con la giustizia



Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...

Napoli– La Procura di Napoli ha chiesto l’ergastolo per i quattro presunti killer della faida di Miano, il sanguinoso scontro tra clan che tra il 2021 e il 2024 ha insanguinato la periferia nord di Napoli.

Giovanni Scognamiglio, Salvatore Ronga, Luca Isaia e Bernardo Torino sono accusati degli omicidi di Salvatore Milano e Antonio Avolio, due vittime sacrificate nella guerra tra i gruppi Scognamiglio e Pecorelli-Catone.

Le confessioni (ma senza collaborazione)

Pochi giorni fa, di fronte alla prospettiva del carcere a vita, Scognamiglio, Ronga e Isaia hanno ammesso le loro responsabilità e chiesto scusa alle famiglie delle vittime. Tuttavia, nessuno ha accettato di diventare collaboratore di giustizia, lasciando irrisolti molti retroscena della faida. Torino, il quarto imputato, ha invece mantenuto il silenzio.


I due delitti

22 aprile 2021: Salvatore Milano, detto “Totore ‘o Milan”, viene ucciso a colpi di pistola mentre beve un caffè in un bar di Miano. Secondo l’accusa, Giovanni Scognamiglio e Fabio Pecoraro lo hanno freddato su segnalazione di un complice.

24 giugno 2021: Antonio Avolio, un giovane malavitoso non direttamente coinvolto nella faida, viene gambizzato e poi finito con un colpo alla testa mentre è in sella a uno scooter. Il bersaglio originale era un altro: Oscar Pecorelli, detto “‘o pastore”, ma i killer hanno ripiegato su Avolio, membro della sua cerchia.

L’indagine e il processo

L’inchiesta, avviata nel 2021, ha portato a 19 misure cautelari nel 2024, svelando una rete di violenze e vendette tra clan. Il processo a carico dei quattro imputati si avvia alla conclusione: il 13 giugno si terrà l’ultima udienza con le arringhe della difesa, mentre la sentenza di primo grado è attesa entro l’estate.

Intanto, per altri affiliati coinvolti nel maxiprocesso ma non accusati di omicidio, il rito abbreviato sta per concludersi con verdetti imminenti.

(nella foto da sinistra

 

RIPRODUZIONE RISERVATA
Articolo pubblicato il giorno 3 Giugno 2025 - 20:47


1 commento

  1. Il articolo parla di una situazione molto grave a Napoli, la violenza tra clan è un problema serio che deve essere affrontato. Speriamo che la giustizia faccia il suo corso e che le famiglie delle vittime trovino pace dopo questi eventi tragici.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

facebook

ULTIM'ORA

Oroscopo di domani 10 luglio 2025: le previsioni segno per...
Maxi rogo in un capannone di rifiuti a Pastorano: nube...
Acerra, agenti feriti in servizio: il prefetto Di Bari esprime...
Fiamme su Sarno: il 12 luglio la città rivive la...
Invalsi 2025: allarme per Italiano e Matematica, uno studente su...
Giuseppe Borrelli, napoletano doc, è il nuovo procuratore di Reggio...
Regionali, Schlein: “Accordo possibile anche in Campania e Puglia. A...
Maxiprocesso su violenze in carcere: slitta la testimonianza-chiave dello psichiatra
Uccide il figlio con un colpo alla nuca: arrestato
Napoli, traffico paralizzato: tassisti in rivolta chiedono il cambio dell’assessore
Tragedia a Somma Vesuviana: ritrovato senza vita Luciano Cacciola
Napoli, si trova ad Amsterdam il ragazzo scomparso da Soccavo
Musiala difende Donnarumma: “Non è colpa di nessuno, sono cose...
Euro 2032, Abodi conferma: istituito il Commissario straordinario per gli...
Carlo Ancelotti condannato per frode fiscale: un anno con la...
Altre 5 interdittive antimafia a Giugliano, Villaricca e Napoli
Riparte stasera il Festival delle Ville Vesuviane
Tv, presentato il format “Radix – Un viaggio”
Napoli ricorda Salvatore Giordano, il 14enne ucciso dai calcinacci
Cardarelli, boom di traumi da strada: 1 codice rosso su...
Napoli, ripristinata la targa di Giogiò Cutolo. La mamma: “Basta...
Mangiamo come parliamo’, ecco perché carne è al centro evoluzione
Ansia a San Gennaro Vesuviano per la scomparsa di Luciano...
Napoli, due pusher arrestati: uno dei fermati aggredisce gli agenti
Salerno, trovato morto in una vasca di liquame: autopsia per...
Femminicidio Giulia Tramontano: negata giustizia riparativa ad Impagnatiello
Napoli, scomparso il 30enne Leonardo Grimaldi: l’appello del Comitato Orgoglio...
Massimiliano Gallo a Scafati : il 10 luglio la presentazione...
Ma il noleggio a lungo termine conviene davvero a tutti?...
Appalti truccati per il verde pubblico a Caserta: 22 rinvii...

Nessun articolo pubblicato oggi.

IN PRIMO PIANO

Cronache Podcast

  • Omicidio di Stefano Margarita hanno confessato padre e figlio
  • Vendetta di sangue a Rocca di Papa: uccide l'uomo condannato per la morte del figlio
  • Giugliano, arrestato il complice di Antonio Esposito: avevano rapinato il benzinaio
Vedi tutti gli episodi su Spreaker

LE VIDEO STORIE