Una conferenza stampa che si trasforma, come spesso accade con Aurelio De Laurentiis, in un monologo teatrale tra calcio, cinema, politica sportiva e orgoglio identitario. Il presidente del Napoli ha presentato ufficialmente i due ritiri estivi in programma a Dimaro e Castel di Sangro, ma il palco è stato tutto per lui, per i suoi affondi pungenti e per l’ennesima difesa di un progetto che, grazie ad Antonio Conte, ha portato un altro scudetto nella bacheca azzurra.
“Le cose sono andate di lusso, Conte è stato determinante, sempre all’altezza e in grado di risolvere ogni problema” ha dichiarato il patron, spegnendo con decisione chi ha sminuito il valore della Serie A. “Falso dire che il campionato fosse scarso: la Lazio ha fatto un’ottima stagione, la Roma ha dominato il girone di ritorno e anche il Bologna ha mostrato qualità. Non è stato facile, e se abbiamo vinto è perché lo abbiamo meritato”.
Poi, l’attenzione si sposta sulle criticità strutturali del sistema calcio italiano. De Laurentiis parla chiaro: “Le istituzioni non si sono accorte che il calcio è in crisi. Se Dazn abbandona la Francia e in Italia c’è un torneo che si chiude con venti punti di distacco, allora qualcosa non funziona. Servono gli Stati Generali del calcio, dobbiamo smettere di fare teatrino per gli altri”.
De Laurentiis: “Napoli con me ai massimi livelli con costanza”
Con la sua solita verve, ADL rifiuta qualsiasi pronostico sulla Champions e rivendica il percorso del Napoli e della Juventus come le uniche realtà italiane capaci di continuità europea nell’ultimo decennio. Non manca la stoccata: “La mia squadra ha sempre giocato a viso aperto, quella del Nord mai con chiarezza”.
Infine, un ritorno alle origini e alla visione imprenditoriale che lo ha portato a trasformare un sogno in realtà: “A 19 anni mio zio Dino voleva portarmi in America, ma io ho scelto di restare in Italia, dove nessuno ti regala niente. Il mio cinema è stato un successo, il mio calcio pure. Ho portato fantasia napoletana, origini irpine e sangue torrese in una dimensione vincente”.
Articolo pubblicato il giorno 4 Giugno 2025 - 19:30