NAPOLI – “Non mi chiedete nulla, tanto secondo i giornali ho già comprato settanta giocatori.” Così, con la solita ironia tagliente e un sorriso sornione, Aurelio De Laurentiis apre la conferenza stampa di presentazione dei ritiri estivi a Dimaro Folgarida e Castel di Sangro. Ma poi, nel mezzo della consueta tempesta dialettica, cala l’asso: Kevin De Bruyne sarà un giocatore del Napoli.
“L’operazione De Bruyne è nata tre mesi fa. Kevin è un fuoriclasse, un tassello perfetto per una squadra che andrà potenziata perché ci aspettano quattro competizioni. È matematico che ci saranno parecchie aggiunte, ma state sereni”, annuncia De Laurentiis, trasformando quello che per settimane è sembrato solo fantacalcio in realtà concreta.
Non è solo un acquisto, è un manifesto. Il Napoli si prepara a un salto di livello clamoroso, rilanciando la propria ambizione su scala europea. E ADL, con l’abilità del produttore navigato, costruisce la scena perfetta per introdurre il protagonista: silenzio per mesi, poi l’annuncio secco, davanti ai media, con tempismo chirurgico.
Articolo pubblicato il giorno 4 Giugno 2025 - 19:37