Caserta – Nella mattinata di ieri, 3 giugno, i militari della Guardia di Finanza di Caserta hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari nei confronti di due soggetti, gravemente indiziati di usura ed estorsione ai danni di un imprenditore casertano.
L’operazione, coordinata dalla Procura della Repubblica di Caserta, rappresenta l’esito di un’indagine complessa durata oltre sei mesi, scaturita dalla denuncia presentata dalla vittima presso il reparto del Corpo.
Le indagini, condotte dal Gruppo della Guardia di Finanza di Caserta, si sono avvalse di intercettazioni telefoniche e telematiche, attività di osservazione, controllo, pedinamento e analisi bancarie.
Gli investigatori hanno ricostruito un sistema di prestiti usurari orchestrato dai due indagati, uno residente nel Napoletano e l’altro in provincia di Caserta. La vittima, un imprenditore in cerca di liquidità immediata, sarebbe stata costretta ad accettare tassi di interesse ben superiori al limite fissato dal Ministero dell’Economia e delle Finanze. Secondo quanto emerso, i due avrebbero erogato circa 1,5 milioni di euro in tre anni, pretendendo pagamenti mensili tra i 5.000 e i 20.000 euro.
Articolo pubblicato il giorno 4 Giugno 2025 - 14:32