Parte da Palombara, nel cuore di Castellammare di Stabia, un intervento cruciale per la sicurezza idrica della Penisola Sorrentina e dell’isola di Capri. Gori ha avviato i lavori per la rimozione e sostituzione di un tratto della condotta adduttrice DN 600, dopo una serie di monitoraggi che hanno evidenziato la necessità di agire con urgenza. Il tratto interessato, attualmente aereo, sarà completamente interrato con una nuova tubazione lunga circa 26 metri. L’obiettivo è chiaro: garantire continuità, sicurezza e affidabilità al servizio in un’area delicatissima dal punto di vista idrogeologico e turistico.
Per consentire le operazioni, però, si renderà necessaria la sospensione del servizio idrico dalle 14:00 dell’11 giugno alle 13:00 del giorno successivo, coinvolgendo vaste zone di Vico Equense, Meta, Piano di Sorrento, Sant’Agnello, Sorrento, Massa Lubrense e alcune strade di Capri. Una misura pesante ma inevitabile, alla quale si accompagna un appello accorato alla cittadinanza: fare scorte d’acqua per i bisogni essenziali e limitare il più possibile gli sprechi, così da favorire una distribuzione equa delle riserve.
Nel frattempo, Gori ha messo in campo un piano straordinario che prevede autobotti, fontanine e serbatoi mobili, mentre sulla rete sono già in corso specifiche manovre per ottimizzare il ripristino del servizio. Si tratta di un’operazione che rientra nella più ampia strategia per la tutela della risorsa idrica e che prosegue il lavoro già avviato nei mesi scorsi per garantire una rete più moderna, resiliente ed efficiente.
Articolo pubblicato il giorno 6 Giugno 2025 - 12:14
L’articolo spiega bene la situazione ma ci sono troppe informazioni tecniche che rendono difficile comprendere le conseguenze per i cittadini. Spero che le autorità informino meglio su come comportarsi durante il periodo di sospensione dell’acqua.