Campi Flegrei, nuove vie di fuga e accessi più sicuri: firmato al MIT il protocollo per potenziare la Tangenziale di Napoli
ROMA – Rafforzare le infrastrutture e garantire vie di fuga più sicure nell’area dei Campi Flegrei. È questo l’obiettivo del protocollo d’intesa firmato oggi al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per la realizzazione di interventi strategici nel Comune di Pozzuoli, con particolare attenzione alla Tangenziale di Napoli (A56), considerata arteria fondamentale nei piani di emergenza per il rischio bradisismico.
Alla firma erano presenti il vicepresidente del Consiglio e ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini, il ministro per la Protezione Civile Nello Musumeci, il sottosegretario Tullio Ferrante, il commissario straordinario Fulvio Maria Soccodato, il sindaco di Pozzuoli Luigi Manzoni e l’amministratore delegato di Tangenziale di Napoli S.p.A., Luigi Massa.
L’accordo, parte del “Primo Programma di interventi per la funzionalità delle infrastrutture pubbliche”, approvato a febbraio scorso, prevede interventi urgenti per migliorare la sicurezza e la gestione viaria in caso di emergenza. Tra le opere previste figurano il completamento dello svincolo di via Campana e la realizzazione di un nuovo accesso alla Tangenziale in direzione Ovest da via Cigliano.
Le opere saranno progettate e gestite da Tangenziale di Napoli S.p.A., società del Gruppo Autostrade per l’Italia, e finanziate interamente dalla struttura commissariale. Il protocollo definisce anche gli impegni operativi e tecnici tra le parti coinvolte.
Un passo decisivo, sottolineano le istituzioni, per migliorare la resilienza del territorio e la sicurezza dei cittadini di fronte a eventuali eventi calamitosi legati all’attività vulcanica dell’area flegrea.
Articolo pubblicato il giorno 19 Giugno 2025 - 18:25