Benevento – Ancora un episodio di violenza nel reparto femminile della Casa Circondariale di Benevento. Nella giornata di ieri, una detenuta di 25 anni, affetta da disturbi psichiatrici e già nota per precedenti comportamenti aggressivi, ha aggredito una poliziotta penitenziaria, costringendola a ricorrere alle cure mediche.
L’episodio, denunciato dal sindacato CON.SI.PE. (Coordinamento Sindacale Penitenziario), riaccende i riflettori sulle gravi criticità legate alla gestione dei detenuti con patologie psichiatriche all’interno del sistema carcerario.
Secondo il dirigente nazionale del sindacato, Vincenzo Santoriello, nonostante in molti istituti siano state istituite apposite sezioni per separare detenuti psichiatrici, facinorosi e violenti – le cosiddette sezioni ex art. 32 – queste rimangono comunque inserite nei reparti ordinari, senza un’adeguata struttura medica e terapeutica.
“Si tratta di soggetti che dovrebbero essere trasferiti nelle REMS – Residenze per l’Esecuzione delle Misure di Sicurezza – dove potrebbero essere seguiti da personale specializzato e sottoposti a trattamenti idonei”, sottolinea Santoriello.
Dura anche la presa di posizione del Segretario Regionale CON.SI.PE. Campania, Tommaso De Lia, e della Vice Segretaria Regionale, Pina Razzano. “Il reparto femminile è ormai allo stremo. Le continue aggressioni stanno minando la tenuta psicofisica del personale.
La detenuta in questione ha già collezionato numerosi episodi di violenza in altri istituti penitenziari, rendendo la sua gestione pressoché impossibile senza ricorrere continuamente all’intervento sanitario o alla forza fisica”.
Il sindacato ha espresso solidarietà al personale femminile della struttura, più volte vittima di aggressioni fisiche e verbali. “Nonostante la carenza di strumenti adeguati e la mancanza di soluzioni strutturali – conclude la nota – le agenti continuano a svolgere il proprio lavoro con senso del dovere e dedizione, a tutela di un Corpo dello Stato che merita rispetto e protezione”.
Articolo pubblicato il giorno 12 Giugno 2025 - 16:25