Arzano – Scorribande serali con auto di grossa cilindrata, furti, piazze di spaccio in pieno centro città, atti vandalici con la estirpazioni di piante da parte di giovani incappucciati e distruzione delle telecamere della videosorveglianza sempre ad opera di soggetti col volto travisato giunti a bordo di auto senza targa.
Ma cosa sta accedendo ad Arzano? Il clan Amato-Pagano e gli alleati dei Ferone di Casavatore dove vi sarebbe la base operativa per lo smistamento della droga, dopo gli arresti di capi e gregari e non ultime in manette le figlie di Rosaria Pagano Monica e Debora Amato figlie di Raffaele lo spagnolo, il clan ad Arzano sta tentando di riorganizzarsi e per fare questo avrebbe puntato su uomini di punta da qualche anno “freschi” di scarcerazione.
Oltre al gruppo facente capo al marito di Monica Amato e della sorella Debora, ad Arzano tiene banco Giosuè Belgiorno detto il grande fedelissimo di Cesare Pagano che lo avrebbe cresciuto come un figlio.
Difatti, in una foto scattata durante la faida tra dilauriani e scissionisti, in un noto resort, l’Ocean club di Marbella, si immortalavano proprio un dei fratelli delle Amato, Cesare Pagano detto Cesarino capo indiscusso oggi all’ergastolo e Giosuè Belgiorno che ad Arzano godrebbe di amicizie che contano.
Una foto che suggella perfettamente la possibile investitura di Belgiorno. I sodali, oltre alle estorsioni per il momento rimaste salde nelle mani del gruppo facente capo al boss detenuto Giuseppe Monfregolo, avrebbe avviato una serie di piazze di spaccio su tutto il territorio.
Le nuove piazze di spaccio del clan Amato-Pagano ad Arzano
Si tratterebbe di punti nevralgici con vie di fuga e pali a scrutare l’eventuale arrivo delle forze dell’ordine. Si andrebbe da via Picasso a via del Centenario (esterno attività commerciali) passando per via Pecchia all’esterno di locali pubblici dove si spaccerebbe in pieno giorno senza contare via S. D’acquisto e via Bianco. Ma non solo. Vi sarebbe anche l’apertura di attività di vendita senza titoli comunali stranamente mai oggetto di controlli.
Articolo pubblicato il giorno 30 Giugno 2025 - 09:36