AGGIORNAMENTO : 10 Ottobre 2025 - 21:23
22.9 C
Napoli
AGGIORNAMENTO : 10 Ottobre 2025 - 21:23
22.9 C
Napoli

Ariano Irpino, tenta di introdurre droga durante i colloqui in carcere: denunciata la madre di un detenuto

Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...

Ariano Irpino – Tentativo di introdurre droga all’interno del carcere di Ariano Irpino durante i colloqui con un detenuto: a finire nei guai è stata la madre di un recluso, denunciata a piede libero dalla Polizia Penitenziaria dopo il rinvenimento di sostanze stupefacenti occultate nei propri indumenti.

A renderlo noto è Stefano Sorice, responsabile della segreteria regionale GAU UILPA Polizia Penitenziaria, che ha elogiato l’operato degli agenti impegnati nel servizio di vigilanza. Decisivo l’intervento dell’unità cinofila, che ha permesso di individuare la droga prima che potesse essere introdotta nell’Istituto penitenziario.

Il sequestro è avvenuto nella giornata di ieri grazie al coordinamento dell’Ispettore responsabile dei colloqui, che ha guidato l’operazione in modo rapido ed efficace.

Potrebbe interessarti

Leggi di più suCronaca Avellino
La donna è stata immediatamente identificata e denunciata all’autorità giudiziaria.

 La droga scoperta grazie all'intervento  della sezione cinofila della polizia penitenziaria

Nonostante le difficoltà dovute alla carenza di organico, acuite dal periodo estivo e dal piano ferie, il presidio di sicurezza resta elevato. Il sindacato sottolinea l’importanza di episodi come questo, che testimoniano la professionalità del Corpo e la necessità di rafforzare le dotazioni e il personale in servizio.

«Il nostro plauso va agli agenti della Polizia Penitenziaria – ha dichiarato Sorice – che con competenza e dedizione continuano a contrastare ogni tentativo di introduzione illecita di droga e oggetti non consentiti. Risultati come questo sarebbero certamente più agevoli da raggiungere con un organico adeguato e strumenti tecnologici all’altezza delle sfide quotidiane».

RIPRODUZIONE RISERVATA Articolo pubblicato il 12 Giugno 2025 - 12:11 - Rosaria Federico

Commenti (2)

In questo articolo si vede come la Polizia Penitenziaria fa un lavoro molto importanta per mantenere la sicurezza dentro il carcere. E’ incredibile che una madre provi a portare droga per il figlio recluso. Ma mi domando se ci sono altri modi per aiutarlo.

Ho letto che l’unità cinofila ha fatto un ottimo lavoro, pero’ mi chiedo se ci sono abbastanza cani e agenti per coprire tutte le situazioni di questo tipo. La sicurezza è fondamentale ma serve piu’ personale.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

facebook

Notizie del giorno

Primo piano

Podcast

  • Casalnuovo, scoperta una centrale dei documenti falsi: arrestato un 40enne

  • Napoli, “Se non torni, mando il video intimo a nostro figlio”: anni di vessazioni e minacce: arrestato 34enne

  • Napoli: smantellata la “banda dell’AirTag” – 22 furti ricostruiti e quattro arresti grazie anche al DNA

Clicca su icona o titolo per aprire i controlli
Ascolta gli altri episodi su Spreaker!

Potrebbero interessarti