La comunità di Afragola si prepara a dare l’ultimo saluto a Martina Carbonaro, la giovane di soli 14 anni tragicamente uccisa dall’ex fidanzato Alessio Tucci.
I funerali si terranno domani pomeriggio, mercoledì 4 giugno, alle ore 15, nella suggestiva cornice della Basilica di Sant’Antonio, cuore spirituale della città. A officiare la cerimonia sarà l’arcivescovo di Napoli, cardinale Domenico Battaglia, figura di riferimento per la comunità, noto per il suo impegno pastorale e la vicinanza ai più giovani.
La morte di Martina ha sconvolto Afragola e l’intera area metropolitana di Napoli, lasciando un vuoto incolmabile tra familiari, amici e concittadini. La giovane, descritta da chi la conosceva come una ragazza solare e piena di sogni, è stata vittima di un gesto efferato che ha riacceso il dibattito sulla violenza di genere e sulla necessità di interventi educativi e preventivi tra le nuove generazioni.
La vicenda ha suscitato un’onda di commozione e solidarietà, con messaggi di cordoglio che si sono susseguiti sui social e nelle piazze della città.
Lutto cittadino e profonda commozione ad Afragola
La cerimonia di domani si preannuncia come un momento di profonda riflessione per la comunità, un’occasione per stringersi attorno alla famiglia di Martina e per ricordare il valore della vita e della solidarietà.
La presenza del cardinale Battaglia, conosciuto per il suo approccio empatico e il suo impegno nel contrasto alle fragilità sociali, conferirà alla funzione un significato ancora più intenso, invitando tutti a un momento di preghiera e raccoglimento.
Le autorità locali hanno predisposto misure per garantire lo svolgimento ordinato della cerimonia, considerando l’attesa partecipazione di numerosi cittadini. La Basilica di Sant’Antonio, luogo simbolo della fede afragolese, sarà aperta a partire dalle prime ore del pomeriggio per accogliere chi vorrà rendere omaggio a Martina.
La città, ancora sotto choc, si prepara a vivere un giorno di lutto collettivo, ma anche di speranza, affinché tragedie come questa non si ripetano più.
Articolo pubblicato il giorno 3 Giugno 2025 - 18:51