Il rifiuto di Francesco Acerbi alla convocazione in Nazionale si è trasformato in un caso che va oltre il campo e finisce direttamente sotto i riflettori dei social. Dopo le parole del difensore dell’Inter, che ha pubblicamente motivato la sua scelta parlando di "mancanza di rispetto", un dettaglio ha acceso ulteriormente la discussione: tra i tantissimi like al post spiccano quelli di Gianluca Scamacca e soprattutto di Roberto Mancini, ex commissario tecnico azzurro.
Un gesto, quello di Mancini, che per molti appare come una presa di posizione, quanto meno inopportuna. Se Spalletti ha scelto la via del silenzio, evitando repliche pubbliche, il gesto social dell’attuale ct dell’Arabia Saudita arriva come un colpo di coda in una vicenda che rischia di lasciare strascichi profondi dentro e fuori Coverciano.
Intanto, mentre il post di Acerbi supera i 140mila like e continua a generare reazioni contrastanti, anche dal mondo politico arrivano parole misurate. Il ministro per lo sport e i giovani, Andrea Abodi, invita alla cautela: “In questi casi un giudizio rischia di essere superficiale se non si conoscono le cose come stanno fino in fondo”.
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Commenti (1)
E’ interessante vedere come un semplice post possa scatenare un dibattito cosi acceso. Mi chiedo se davvero il gesto di Mancini sia da considerare inopportuno o se invece ci sia una ragione piu profonda dietro a questa situazione.