AGGIORNAMENTO : 12 Ottobre 2025 - 12:20
23.8 C
Napoli
AGGIORNAMENTO : 12 Ottobre 2025 - 12:20
23.8 C
Napoli

Al Teatro Sannazaro Lino Musella debutta con L'ammore nun'è ammore

Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...

Lino Musella è in scena al Teatro Sannazaro di Napoli con il suo spettacolo "L’ammore nun’è ammore" che debutta il 16 maggio. Questa produzione audace, firmata dall'Associazione Culturale Cadmo e accompagnata dalle musiche ipnotiche di Marco Vidino ai cordofoni e percussioni, trasforma i classici sonetti di Shakespeare in un'esplosione di emozioni grezze e passioni napoletane – un colpo di scena che sfida le regole del teatro tradizionale.

Un Viaggio Irriverente nei Versi di Shakespeare

Musella guida il pubblico in un percorso poetico e viscerale, dove i versi immortali del Bardo vengono "traditi" in napoletano dall'estroso Dario Jacobelli.

Potrebbe interessarti

Leggi di più suSpettacoli
Nato da un precedente studio alla Festa di Teatro Eco Logico di Stromboli, lo spettacolo è una recita sfrenata di sentimenti, con atmosfere magnetiche che mescolano amore, bellezza e la fragilità della vita in una lingua audacemente seducente e terra terra. “Dario Jacobelli, poeta scomparso prematuramente nel 2013, autore di racconti e romanzi, abile paroliere per musicisti come i Bisca, i 99 Posse e gli Almamegretta – ricorda l’attore – si dedicò negli ultimi anni della sua vita alla traduzione in napoletano e al tradimento, come amava definirlo, di 30 Sonetti di Shakespeare. Non aveva scadenze, non doveva rispettare le indicazioni o correzioni di nessun editore. Per committenti aveva i suoi amici più cari ai quali dedicava ogni sua nuova traduzione. I Sonetti in napoletano suonano bene. Battono di un proprio cuore. Indossano una maschera che li costringe a sollevarsi dal foglio per prendere il volo, tenendo i piedi per terra”.

Orari da Non Perdere

Per chi vuole tuffarsi in questo caos emotivo, gli spettacoli sono programmati nei seguenti slot: venerdì alle 21.00, sabato alle 19.00 e domenica alle 18.00 – non perdete l'occasione di assistere a questo furioso incontro tra classicità e ribellione napoletana.

Articolo pubblicato il 10 Maggio 2025 - 12:00 - Federica Annunziata

Commenti (2)

L’idea di mescolare i sonetti di Shakespeare con il dialetto napoletano è interessante ma potrebbe confondere a chi non conosce bene la cultura. Spero che lo spettacolo riesca a trasmettere le emozioni senza perdere il significato originale.

Non so se questa fusione tra tradizione e innovazione sia effettivamente efficace. Il rischio è che si perda l’essenza del lavoro di Shakespeare, ma sono curioso di vedere come Musella gestirà questa sfida.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Notizie del giorno

Primo piano

Podcast

  • Orrore a Porta Capuana: giovane donna violentata mentre torna a casa. Fermato uomo senza permesso di soggiorno

  • Scarcerato l'ex killer Michelangelo Mazza: dal buio della camorra alla luce del riscatto

  • Casalnuovo, scoperta una centrale dei documenti falsi: arrestato un 40enne

Clicca su icona o titolo per aprire i controlli
Ascolta gli altri episodi su Spreaker!

Potrebbero interessarti