Strage di Ercolano: giudizio immediato per Pasquale Punzo, Vincenzo D’Angelo e Raffaele Boccia. Il processo al via il 3 luglio

Condivid

Napoli– Si aprirà il prossimo 3 luglio 2025 davanti alla Corte d’Assise di Napoli, terza sezione, il processo per la strage di Ercolano, la tragedia avvenuta nell’aprile scorso in cui persero la vita quattro giovani operai in un’esplosione all’interno di un opificio abusivo.

Il Giudice per le Indagini Preliminari ha accolto la richiesta della Procura della Repubblica di Napoli, disponendo il giudizio immediato per i tre principali indagati: Pasquale Punzo, Vincenzo D’Angelo e Raffaele Boccia.

I tre uomini dovranno rispondere di omicidio volontario con dolo eventuale, detenzione e fabbricazione di ordigni esplosivi e artifici pirotecnici non convenzionali, caporalato e sfruttamento della manodopera, oltre che di gravi violazioni della normativa sul lavoro.

La tragedia

Il caso ha scosso l’opinione pubblica per la brutalità della dinamica e l’illegalità diffusa emersa dalle indagini. Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, l’esplosione avvenuta in un’area industriale dismessa di Ercolano sarebbe stata causata dalla lavorazione abusiva di materiale esplosivo, probabilmente destinato alla produzione illecita di fuochi pirotecnici.

All’interno del capannone, privo di qualsiasi misura di sicurezza, lavoravano giovani operai reclutati in condizioni di sfruttamento, senza contratto né tutela. L’esplosione ha provocato la morte immediata di quattro di loro, mentre altri sono rimasti feriti in modo grave.

Le accuse

Secondo l’accusa, Punzo, D’Angelo e Boccia non solo avrebbero organizzato e gestito l’attività illegale, ma lo avrebbero fatto accettando consapevolmente il rischio di un’esplosione, configurando così il dolo eventuale.

Elementi raccolti durante le indagini – tra cui testimonianze, intercettazioni e rilievi tecnici – hanno spinto la Procura a chiedere il giudizio immediato, ritenendo l’impianto probatorio solido e già sufficiente per evitare il passaggio dall’udienza preliminare.

Oltre all’accusa di omicidio, i tre dovranno rispondere di violazione delle leggi sul lavoro e di aver sfruttato manodopera irregolare, in un contesto definito dagli investigatori “di vera e propria schiavitù moderna”.

L’inizio del processo è fissato per il 3 luglio, data in cui i tre imputati compariranno per la prima volta davanti alla Corte d’Assise. La vicenda è seguita con attenzione anche dalle associazioni per la sicurezza sul lavoro e dai sindacati, che chiedono giustizia per le vittime e misure più incisive contro il caporalato e le attività industriali illegali.

Il procedimento si annuncia lungo e complesso, ma rappresenta già una risposta giudiziaria netta a una tragedia che ha riportato l’attenzione sulle piaghe del lavoro sommerso e del rischio nelle attività produttive irregolari.

RIPRODUZIONE RISERVATA
Articolo pubblicato il giorno 27 Maggio 2025 - 06:55

Giuseppe Del Gaudio

Giuseppe Del Gaudio, giornalista professionista dal 1991. Amante del cinema d'azione, sport e della cultura Sud Americana. Il suo motto: "lavorare fa bene, il non lavoro: stanca"

Pubblicato da
Giuseppe Del Gaudio
Tags: Strage bus

Ultime Notizie

Torre del Greco, esplode ordigno davanti a un locale sul litorale

Un ordigno, con ogni probabilità una bomba carta, è esploso nella notte tra mercoledì e… Leggi tutto

10 Luglio 2025 - 13:14

Napoli, smantellati i Mazzarella e i tre clan satelliti: 57 indagati

Napoli– Un colpo durissimo alla camorra napoletana. La DDA di Napoli, con la Squadra Mobile,… Leggi tutto

10 Luglio 2025 - 12:44

Steriline: secondo semestre 2025 all’insegna di innovazione e presenza consolidata a livello globale

Steriline, azienda italiana di riferimento nel settore del primary packaging farmaceutico, si appresta a vivere… Leggi tutto

10 Luglio 2025 - 12:14

Napoli, scoperta vendita abusiva di bombole di gas: attività chiusa a Calata Capodichino

Un deposito di potenziali pericoli in pieno centro abitato, senza alcuna autorizzazione e fuori da… Leggi tutto

10 Luglio 2025 - 11:45

Benevento, picchia e ricatta la madre per soldi: 27enne allontanato con braccialetto elettronico

Una spirale di violenza domestica che durava da anni, fatta di minacce, insulti e aggressioni… Leggi tutto

10 Luglio 2025 - 11:35

Ranking FIFA, crollo Italia: è di nuovo fuori dalla top 10

L’Italia non è più tra le prime dieci potenze del calcio mondiale. Con l’aggiornamento ufficiale… Leggi tutto

10 Luglio 2025 - 11:25