Sorrento, carabinieri in cattedra per educare i bambini al codice della strada

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Sorrento – Un'iniziativa all'insegna dell'educazione e del divertimento ha coinvolto i bambini delle scuole dell'infanzia e primaria dell'Istituto Comprensivo “Lauro” di Sorrento.

I piccoli hanno avuto la possibilità di imparare le regole fondamentali della circolazione stradale grazie a un circuito in miniatura allestito nel campetto della scuola, completo di birilli, segnali e strisce pedonali.

L'evento, parte di un più ampio progetto di promozione della cultura della legalità, ha visto i Carabinieri della locale Compagnia interagire attivamente con i giovanissimi. I militari hanno illustrato i mezzi in dotazione – dalle moto alle autoradio, fino alle biciclette – spiegandone il funzionamento e l'utilità in modo accessibile e coinvolgente.

In pista con caschetti e pettorine: un vero percorso educativo

Il cuore dell'attività è stato proprio il circuito stradale. Indossando caschetti e pettorine, i bambini hanno potuto cimentarsi in percorsi segnalati, attraversamenti pedonali e incroci, acquisendo sul campo il significato di cartelli, precedenze e comportamenti corretti da tenere in strada. Un'esperienza pratica che ha trasformato l'apprendimento in un gioco.

I piccoli partecipanti hanno risposto con grande entusiasmo, ponendo domande curiose, osservando con attenzione i mezzi esposti e affrontando il percorso come una vera e propria prova di responsabilità.

L'iniziativa ha dimostrato come l'approccio ludico possa essere efficace per trasmettere concetti importanti fin dalla tenera età, contribuendo a formare cittadini più consapevoli e rispettosi delle regole.

 

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Sorrento, carabinieri in cattedra per educare i bambini al codice della strada
RIPRODUZIONE RISERVATA Articolo pubblicato il 27 Maggio 2025 - 06:32 - Gustavo Gentile

Leggi i commenti

  • L'iniziativa a Sorrento sembra molto interessant, specialmente per i bambini. Credo che imparare le regole della strada in modo ludico possa essere utile, ma non so se tutti i bambini hanno capito bene.

    • È vero, l'idea di un circuito in miniatura è molto bella. Però spero che ci sia anche un modo di continuare a insegnare ai più grandi queste cose important per la sicurezza stradale.

Pubblicato da
Gustavo Gentile