Una serata speciale, all’insegna dell’arte e dell’impegno sociale, è in programma giovedì 5 giugno alle ore 18.30 presso il Museo Cappella Sansevero di Napoli. Fondazione ANT – da anni impegnata nell’assistenza domiciliare gratuita ai malati oncologici e nella prevenzione – organizza una visita guidata solidale in uno dei luoghi più affascinanti del patrimonio artistico internazionale.
Contenuti
- 1 Un biglietto per la vita: il ricavato a sostegno dell’assistenza oncologica
- 2 La cultura come impegno civile
- 3 Una guida d’eccezione tra i capolavori del Settecento
- 4 Dall’arte barocca a quella contemporanea: il laboratorio di Laura Mazzella
- 5 Un brindisi alla cultura e alla solidarietà
- 6 Informazioni e contributo
Un biglietto per la vita: il ricavato a sostegno dell’assistenza oncologica
L’intero incasso dell’evento sarà devoluto a sostegno delle attività gratuite di Fondazione ANT. L’iniziativa è possibile grazie alla collaborazione con la direzione del Museo, guidata dalla Presidente e Direttrice Maria Alessandra Masucci e dalla Responsabile della Valorizzazione e Fruizione Francesca Liotti, che hanno aperto le porte del sito in nome della solidarietà.
La cultura come impegno civile
La serata non è solo un’occasione per ammirare capolavori artistici, ma anche per riflettere sul ruolo sociale dei luoghi della cultura. La Cappella Sansevero si conferma attiva promotrice di iniziative dal forte valore civile, come la recente collaborazione con Assopace Palestina e i percorsi accessibili in LIS (Lingua dei Segni Italiana), segno di un museo sempre più aperto e inclusivo.
Una guida d’eccezione tra i capolavori del Settecento
A condurre i partecipanti sarà Luca Del Vaglio – storico dell’arte, giornalista e volto noto della divulgazione culturale – che guiderà i presenti in un tour tra i tesori della Cappella, a partire dal celeberrimo Cristo Velato di Giuseppe Sammartino. L’itinerario includerà anche un approfondimento sulla figura enigmatica del Principe Raimondo di Sangro, geniale scienziato e mecenate del XVIII secolo.
Dall’arte barocca a quella contemporanea: il laboratorio di Laura Mazzella
Al termine della visita, gli ospiti saranno accompagnati al Lab 25, dove l’artista Laura Mazzella proporrà un’interpretazione contemporanea dei simboli e delle atmosfere di Napoli, creando un suggestivo ponte tra antico e moderno.
Un brindisi alla cultura e alla solidarietà
La serata si concluderà con un aperitivo offerto ai partecipanti, grazie al contributo di Casa Infante, per celebrare insieme il binomio vincente tra cultura e solidarietà. A tutti i presenti saranno inoltre fornite radioguide, messe a disposizione da Dikon, per rendere l’esperienza ancora più accessibile e coinvolgente.
Informazioni e contributo
La partecipazione prevede un contributo di 20 euro per gli adulti e di 10 euro per bambini e ragazzi dai 7 ai 15 anni. L’ingresso è gratuito per i bambini fino ai 6 anni.
Articolo pubblicato il giorno 30 Maggio 2025 - 17:49