Napoli – Tensione all’alba in via Medina, nel cuore della movida napoletana, dove un 24enne incensurato di buona famiglia è stato arrestato per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale.
L’episodio è avvenuto intorno alle 3, durante un controllo dei carabinieri per garantire la sicurezza notturna.
Tutto è iniziato quando una pattuglia ha fermato un’auto passata col rosso.Potrebbe interessarti
Arzano, Puc: il parere positivo è solo un illusione. L'affondo del consigliere Luigi De Rosa
Napoli, “Mergellina non si tocca”: l’ex presidente della Commissione Ambiente contro l'ampliamento
Nasce a Forcella “Radio On the Road”: la voce di strada dei giovani di Napoli
Cambio al vertice nelle carceri napoletane: Marcello a Secondigliano, Russo passa a Poggioreale
Avvicinato dalla pattuglia, che sospettava fosse sotto l’effetto di alcol o droghe, il 24enne ha rifiutato di mostrare i documenti, scatenando una colluttazione con spintoni e calci. Danneggiata anche l’auto dei carabinieri.
Immobilizzato e arrestato, il ragazzo ha poi chiesto scusa, ma resta in attesa di giudizio. Uno dei militari, medicato dal 118, ha riportato una prognosi di 5 giorni. Un episodio che sottolinea le difficoltà dei controlli in una città viva ma spesso teatro di eccessi.







Commenti (1)
L’articolo parla di un episodio molto strano, dove un ragazzo ha resistito all’arresto dai carabinieri. E’ preoccupante che la gente reagisca in questo modo, sopratutto in una zona come via Medina, che è molto frequentata.