Napoli – È stato condannato all’ergastolo Francesco Riccio, l’uomo di 59 anni accusato dell’omicidio di Antonella Iaccarino, la vicina di casa a cui diede fuoco il 5 settembre 2023 nel cortile condominiale di un edificio a Pianura, quartiere della periferia occidentale della città.
A stabilirlo è stata la seconda sezione della Corte di Assise di Napoli, presieduta dal giudice Mario Cristiano, che ha accolto in pieno la richiesta avanzata dalla Procura, rappresentata in aula dal sostituto procuratore Maurizio De Marco.
La vicenda ha suscitato grande sdegno e commozione per la brutalità del gesto. La vittima, 48 anni, fu aggredita dopo una discussione scoppiata per un posto auto conteso. Riccio la cosparse di liquido infiammabile e le diede fuoco, causandole ustioni gravissime su gran parte del corpo. Nonostante i soccorsi immediati e settimane di cure presso il centro grandi ustionati dell’ospedale Cardarelli, la donna è deceduta dopo 47 giorni di agonia.
Commovente il momento della lettura della sentenza, quando alcuni familiari della vittima, presenti in aula, sono scoppiati in lacrime. Il giudice ha inoltre disposto il risarcimento dei danni in favore dei congiunti della donna, che si erano costituiti parte civile nel processo.
Il verdetto chiude un processo che ha scosso profondamente la comunità locale, restituendo almeno in parte giustizia a una vicenda che ha avuto un epilogo tragico per una banale lite di vicinato degenerata in orrore.
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Questo caso ha fatto molto impressione. Non capisco come si possa arrivare a tanto. Una lite per un posto auto che finisce in tragedia è qualcosa di inaccettabile. La giustizia deve essere sempre presente.