AGGIORNAMENTO : 22 Novembre 2025 - 20:20
6.3 C
Napoli
AGGIORNAMENTO : 22 Novembre 2025 - 20:20
6.3 C
Napoli
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Reel
Reel
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Reel
Reel
Story
Story
Story
Story
Reel
Reel
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Video
Video
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Reel
Reel
Story
Story
Story
Story
Story
Story

Napoli, chiuso per 40 giorni locale di Chiaia: "Ostacolate indagini su pestaggio a studente"

Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...

Napoli – I carabinieri della Compagnia di Bagnoli hanno disposto la chiusura per 40 giorni di un locale di Chiaia, al centro di un’indagine per l’aggressione a uno studente la notte del 1° febbraio scorso in vicoletto Belledonne a Chiaia 2.

Il provvedimento, emesso ai sensi dell’articolo 100 del Tulps (Testo unico delle leggi di pubblica sicurezza), colpisce la titolare del esercizio, ritenuta responsabile di aver ostacolato le indagini e garantito scarsa vigilanza, mettendo a rischio l’ordine pubblico.

L’aggressione e gli arresti: il retroscena

L’inchiesta, coordinata dalla DDA di Napoli, ha portato già il 7 aprile all’esecuzione di un’ordinanza cautelare contro tre giovani, gravemente indiziati di aver aggredito e minacciato lo studente con metodo mafioso.

Secondo le ricostruzioni, l’episodio sarebbe avvenuto nelle immediate vicinanze del locale, oggi sotto i riflettori per le mancate collaborazioni della gestione con le forze dell’ordine.

Potrebbe interessarti

Leggi di più suCronaca Napoli

Le accuse alla titolare: "Comportamenti omissivi e intralcio"

L’imprenditrice è accusata di:

Non aver vigilato adeguatamente sull’area interna del locale, favorendo il degrado della sicurezza;
Aver posto in atto condotte volte a ostacolare le indagini dei carabinieri, senza fornire elementi utili alla ricostruzione dei fatti.
«Il locale è diventato un punto critico per l’ordine pubblico – spiegano fonti investigative –. La titolare ha ignorato segnalazioni precedenti, permettendo che l’area diventasse teatro di violenze».

Il provvedimento: stop all’attività per 40 giorni

La sospensione dell’attività commerciale, disposta dall’autorità di pubblica sicurezza, avrà effetto immediato. Un monito chiaro: tolleranza zero verso chi, direttamente o indirettamente, agevola il crimine. Intanto, i tre indagati restano ai domiciliari in attesa del processo.

RIPRODUZIONE RISERVATA Articolo pubblicato il 21 Maggio 2025 - 15:29 - A. Carlino

Commenti (1)

L’articolo parla di una chiusura di un locale per 40 giorni, ma non è chiaro come mai la titolare sia responsabile. Ci sono molte informazioni ma pochi dettagli su cosa è successo realmente. Servirebbe più chiarezza.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Primo piano

Notizie del giorno

PODCAST
Ultimi episodi
La replica immaginaria di Francesco Pio Maimone al suo assassino: "Io sceglievo il lavoro, tu la pistola"
La replica immaginaria di Francesco Pio Maimone al suo assassino: "Io sceglievo il lavoro, tu la pistola"
👉 Leggi l'articolo
0:00 0:00
Vol
Ad is loading…