Sabato 3 maggio 2025, Techirghiol, in Romania, ha ospitato il Festival Hîdîrlez, un evento organizzato dall’Unione Democratica Tatara e riconosciuto come patrimonio culturale immateriale UNESCO.
Patrocinato dalla Commissione Nazionale Rumena per l’UNESCO e finanziato dal Ministero della Cultura, il festival ha celebrato la ricchezza della comunità tatara, attirando visitatori da tutto il paese.
L’inaugurazione ha visto il discorso del presidente dell’Unione, Naim Belgin, seguito dagli interventi del Segretario di Stato per la Cultura, Demeter András István, e di Codrin Tăut del CNR-UNESCO, che hanno sottolineato l’importanza di preservare il patrimonio immateriale.
Presente anche Atajan Beghanov dell’Ambasciata del Turkmenistan, che ha donato regali simbolici, e Aurora Caravasile del Dipartimento per le Minoranze.
Cuore della festa, dedicata alla primavera e alla rinascita, sono state le attività tradizionali: giochi come mangala e kureș, laboratori di pittura Ebru e calligrafia, stand gastronomici con șiberek e baklava, e mestieri artigianali.
La serata si è animata con spettacoli di musica e danza, con artisti come Aidin Gelal, Dr. Mesut Baubek e gruppi da Bulgaria e Moldova, culminando nell’accensione del “fuoco degli antenati” sulla spiaggia Turquoise di Venus. Qui, Demeter ha compiuto i tradizionali tre salti sul fuoco, simbolo di rinnovamento.
Hîdîrlez, celebrato ogni 6 maggio, affonda le radici in antiche credenze legate alla dualità e alla rinascita, incarnate dai patroni Hızır e Ilyas. L’edizione 2025 ha puntato a trasmettere questi valori ai giovani, promuovendo l’educazione interculturale e la diversità culturale. Grazie all’organizzazione impeccabile di Naim Belgin e ai partner come Nokors e Ignis Vultus, l’evento ha garantito sicurezza e coinvolgimento per tutti i partecipanti.
Articolo pubblicato il giorno 8 Maggio 2025 - 09:38