Piano di Sorrento– La Procura di Torre Annunziata ha chiesto l’ergastolo per Salvatore Ferraiuolo, l’ex magistrato accusato dell’omicidio della sua ex compagna, Anna Scala, uccisa a coltellate il 17 agosto 2023 a Piano di Sorrento.
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La richiesta è stata avanzata oggi dal sostituto procuratore Ugo Spagna al termine della requisitoria davanti alla Corte d’Assise di Napoli, in un processo ormai giunto alle fasi conclusive.
La ricostruzione dell’accusa: “Dopo il delitto, si cambiò e comprò un panino”
Anna Scala, 54 anni, fu colpita da almeno 17 coltellate. Ferraiuolo, seppur confessando il delitto, ha più volte modificato la sua versione dei fatti. Secondo l’accusa, però, i dettagli emersi dimostrerebbero la premeditazione: dopo l’omicidio, l’uomo avrebbe cambiato i vestiti, si sarebbe recato a comprare un panino e poi si sarebbe rifugiato in un nascondiglio.
“Tutti elementi che confermano la freddezza e la pianificazione del gesto”, ha sottolineato il pm Spagna rivolgendosi ai giudici.
Le parti civili: la figlia di Anna e il Comune di Piano di Sorrento
Al processo si sono costituite parti civili la figlia della vittima, Maria, difesa dall’avvocato Salvatore Esposito, e il Comune di Piano di Sorrento, rappresentato dall’avvocato Francesca Covi.
Ora la parola passa alla Corte: Ferraiuolo attende di conoscere il verdetto, mentre la famiglia di Anna Scala cerca giustizia per una morte che, secondo l’accusa, non fu un raptus, ma un crimine voluto.
Articolo pubblicato il giorno 20 Maggio 2025 - 19:50