Un finale di stagione con i riflettori puntati addosso, un avversario tra i più temuti e una sfida che può decidere lo Scudetto. Il Como di Cesc Fabregas si prepara a scrivere la sua pagina in uno degli ultimi atti della Serie A 2024/25, sfidando l’Inter in una gara che potrebbe ribaltare tutto o consacrare il Napoli capolista.
“L’Inter è la miglior squadra d’Italia, una delle più forti in Europa”, riconosce il tecnico spagnolo, ma subito dopo alza il tono: “Noi proveremo a darle fastidio, con personalità e cercando di imporre il nostro calcio. Dobbiamo essere pronti a tutto per portare a casa la partita”.
Per Fabregas nessun alibi e poche illusioni su possibili distrazioni nerazzurre legate alla finale di Champions o agli incroci con la corsa del Napoli: “Non credo che saranno condizionati, hanno un allenatore eccellente come Inzaghi e sanno come gestire la pressione”.Potrebbe interessarti
Como, Fabregas e la formazione: "Giocherà Pepe Reina"
La formazione del Como dovrà fare i conti con assenze pesanti: Marc-Oliver Kempf è in dubbio per un problema al ginocchio, Goldaniga è squalificato. Ma ci sarà spazio per due veterani al passo d’addio: “Pepe Reina e Alessio Iovine meritano minutaggio, è giusto che chiuda il cerchio chi ha dato tanto”.
Sul fronte mercato, Fabregas non si sbilancia troppo ma conferma l’attenzione ai movimenti tra Como e Real Madrid: “Nico Paz è un nostro giocatore e per ora resta, ma il mercato è dinamico. Abbiamo già iniziato a lavorare sulla prossima stagione da gennaio, c’è un progetto serio e vogliamo continuare a crescere”.
Commenti (1)
Il Como ha una sfida difficilissima contro l’Inter, ma credo che possano sorprendere. La presenza di Fabregas e dei veterani come Reina potrebbe fare la differenza. Spero solo che non ci siano troppe distrazioni durante la partita.