Castellammare – Volano gli stracci, anzi i panni sporchi in casa Pd a Castellammare tra l’europedutato Sandro Ruotolo (giornalista) e il sindaco Luigi Vicinanza (giornalista).
Pomo della discordia la festa fatta due giorni fa sull’arenile per celebrare e festeggiare il grande campionato (quinto posto) della Juve Stabia nella serie B che sta per concludersi e con la partecipazione fino alle semifinali per lo spareggio in A per la squadra stabiese.
Risultato storico, mai raggiunto dal calcio a Castellammare e che andava festeggiato. Ruotolo, da sempre censore della camorra, ha diffuso una lunga nota in cui attacca il primo cittadino Luigi Vicinanza per, a suo dire, la partecipazione sul palco di alcuni personaggi legati alla camorra e al clan D’Alessandro egemone da oltre 50 anni in città.
“Trovo inquietante quello che è accaduto ieri nel corso della festa organizzata dall’amministrazione comunale di Castellammare in onore della Juve Stabia.Sul palco del Comune sono saliti noti camorristi, pusher, ed elementi riconducibili ai clan stabiesi: una vergogna per lo sport e per la città”,scrive Sandro Ruotolo.
E poi aggiunge: “Quelle foto che ritraggono questo scempio civile, morale e politico non rappresentano la città che vogliamo.Abbiamo lanciato un allarme serio la settimana scorsa quando abbiamo pubblicato il primo rapporto dell’Osservatorio sulla camorra stabiese.
Prima ancora avevamo sollevato una forte preoccupazione per il presunto rapporto di parentela tra un consigliere comunale di maggioranza ed uno degli arrestati nel corso dell’ultima operazione della Dda contro il clan D’Alessandro.
La nostra preoccupazione è stata raccolta purtroppo da pochi, in molti hanno scelto il silenzio.Tu sindaco hai parlato di esercizio retorico.Non è così, ed è per questo che continuo a chiedere a te e a tutti in maniera ‘non retorica’ da che parte state?
La nostra battaglia è combattere le possibili infiltrazioni della camorra ma prima ancora un clima di assuefazione e di paura.Noi vogliamo dare un calcio alla camorra, chi vuole giocare questa partita nella squadra giusta? Quella maglia ha sempre i colori gialloblu ma sopra c’è scritto: la camorra è il nostro nemico”.
Fin qui la nota censoria di Ruotolo. Ma c’è chi legge dietro quelle parole, molto forti e accusatorie, uno scontro tutto interno al Pd per nomine e gestioni di eventi estivi poco graditi all’europarlamentare.
Una riflessione sulla foto fatta circolare dall’europarlamentare va comunque fatta: può Vicinanza sapere mentre si fa la foto di rito e posizionato in quarta fila vicino al presidente Langella e ai massimi dirigenti della Juve Stabia che in prima fila ci sono dei pregiudicati?
(la foto è tratta dal profilo facebook di Antonio Gargiulo)
Articolo pubblicato il giorno 31 Maggio 2025 - 08:38