Avellino – L’Azienda Ospedaliera “San Giuseppe Moscati” di Avellino scrive una nuova pagina della medicina campana: per la prima volta in regione, due pazienti sono stati sottoposti a interventi di cardiochirurgia mininvasiva eseguiti con il robot da Vinci, una tecnologia d’avanguardia che garantisce precisione chirurgica e tempi di recupero più rapidi.
Gli interventi: bypass a cuore battente senza aprire il torace
I due pazienti – un 49enne di Avellino e un 80enne di Benevento – sono stati operati con successo dall’équipe guidata dal dottor Brenno Fiorani, che ha applicato la tecnica video-assistita per installare bypass dell’arteria mammaria a torace chiuso e a cuore battente.
Il paziente irpino è già stato dimesso.
L’ottantenne beneventano tornerà a casa nelle prossime ore.
I vantaggi della robotica: meno dolore, meno rischi, recupero più veloce
“Questo è un primo passo fondamentale – spiega Fiorani – che apre la strada all’uso del robot anche per altre procedure cardiochirurgiche”. Con la tecnica tradizionale, questi interventi avrebbero richiesto una sternotomia (l’apertura completa del torace), mentre il da Vinci ha permesso di operare praticando solo tre piccoli fori.
I benefici per i pazienti:
Minore dolore post-operatorio
Riduzione del sanguinamento
Minor rischio di infezioni
Recupero più rapido
Una svolta tecnologica che dimostra come l’innovazione, unita all’esperienza medica, possa migliorare non solo gli esiti chirurgici, ma anche la qualità della vita dei pazienti.
Articolo pubblicato il giorno 30 Maggio 2025 - 20:30