Arzano – Non ha resistito nemmeno qualche settimana ai domiciliari, reduce di un precedente arresto per tentata estorsione, che Gioacchino Gabriele ha pensato bene di “uscire” di casa e tentare di estorcere soldi ad un attività commerciale di Arzano.
Ma sulla sua strada, per sua sfortuna, ha di nuovo incrociato i militari della locale Tenenza coordinati dal Maresciallo Maggiore Marco Bitetti che lo hanno tratto in arresto per evasione e tentata estorsione.
Gli investigatori della Benemerita, a seguito di attività info investigative, hanno individuato l’uomo quale presunto autore, dopo essere evaso dalla sua abitazione, di un tentativo di estorsione perpetrato in danno del proprietario di una sala slot sita nei pressi della rotonda di Arzano al quale lo stesso si era rivolto per ottenere del denaro minacciandolo con una mazza da baseball.
Rinchiuso presso il carcere di Napoli Poggioreale, ne è stato convalidato l’arresto. Il 16 aprile scorso, Gabriele fu sottoposto a fermo di indiziato del delitto sempre per tentata estorsione.
Dalle indagini effettuate dai Carabinieri l’uomo avrebbe minacciato, in due diversi episodi, il proprietario di un autolavaggio aperto da poche settimane in via Don Sebastiano De Rosa dal quale pretendeva 500 euro da pagare mensilmente.
I militari avevano previsto nel caso specifico un servizio ad hoc analizzando i sistemi di videosorveglianza presenti in zona. Il 43enne fu rintracciato nella sua abitazione. Addosso gli stessi abiti utilizzati durante il tentativo di estorsione.
Rinvenuto anche lo scooter con il quale l’uomo si era recato nell’attività commerciale. Una situazione esplosiva quella di Arzano dove bande criminali orfani dei vertici finiti in carcere, si contendono il territorio per la gestione delle estorsioni e delle piazze di spaccio.
Da un lato vi sarebbero i superstiti dei Moccia e dall’altro melitese e dilauriani pronti a darsi battaglia. Osservati speciali via Capitano Silvestro e dintorni e via Salvo D’Acquisto che sarebbero divenuti punto di ritrovo per lo spaccio di droga.
P.B.
Articolo pubblicato il giorno 12 Maggio 2025 - 13:59