Vairano Patenora – Un uomo di 50 anni originario di Caserta è stato raggiunto da un’ordinanza di divieto di dimora nel comune di Vairano Patenora, emessa dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere su richiesta della Procura sammaritana.
Il provvedimento restrittivo è scattato in seguito alle indagini condotte dai Carabinieri del nucleo Forestale di Vairano Patenora, che hanno portato all’iscrizione dell’uomo nel registro degli indagati per atti persecutori e maltrattamento di animali.
Le indagini hanno preso il via dalla denuncia presentata dai vicini dell’uomo, i quali hanno riferito di essere stati oggetto di minacce e molestie reiterate a partire dal marzo 2020. Le condotte persecutorie del 50enne non si sarebbero limitate ai confronti con i vicini, ma si sarebbero estese anche al loro animale domestico.
Secondo quanto emerso dalle indagini, l’uomo si sarebbe accanito contro il cane dei vicini, procurandogli gravissime menomazioni fisiche attraverso il lancio di sostanze corrosive.
Un ruolo cruciale nella ricostruzione degli eventi è stato giocato dalle immagini registrate dal sistema di videosorveglianza installato nel giardino privato dove il cane era solito sostare. I video avrebbero chiaramente documentato gli episodi di aggressione.
Le gravi condizioni dell’animale sono state accertate dai medici veterinari dell’Asl di Vairano Patenora, che hanno confermato la presenza di lesioni fisiche significative e compatibili con l’utilizzo di sostanze corrosive, in linea con quanto denunciato dai proprietari.
Su disposizione della Procura di Santa Maria Capua Vetere, i Carabinieri hanno eseguito una perquisizione personale e domiciliare a carico dell’indagato. Durante l’operazione, all’interno dell’abitazione dell’uomo sono state rinvenute diverse confezioni di sostanze causticanti, che sono state immediatamente poste sotto sequestro. L’indagine prosegue per accertare ulteriormente la dinamica dei fatti e le responsabilità dell’uomo.
Articolo pubblicato da A. Carlino il giorno 14 Maggio 2025 - 14:50
Commenti (1)
L’articolo è molto interessante e fa riflettere sulla crudeltà che alcune persone possono avere verso animali e vicini. Spero che la giustizia faccia il suo corso e che questa situazione si risolva in modo adeguato per tutti.