#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 7 Giugno 2025 - 16:22
28.9 C
Napoli
×

Tragedia del Faito, l’ipotesi choc: “Il cavo non si sarebbe spezzato, forse uscito dalla carrucola”

facebook

SULLO STESSO ARGOMENTO

Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...

Castellammare – A tre giorni dalla tragedia della Funivia del Monte Faito, che è costata la vita a quattro persone, emergono nuove e cruciali ipotesi investigative.

Mentre la Procura di Torre Annunziata prosegue senza sosta le indagini, lavorando anche nel giorno di Pasqua, un elemento tecnico di primaria importanza si fa strada: la fune traente dell’impianto di risalita non si sarebbe spezzata, ma potrebbe essere fuoriuscita dalla carrucola.

Questa svolta, che necessita di ulteriori conferme e approfondimenti, ribalterebbe parzialmente le prime ricostruzioni dell’accaduto. Secondo quanto trapela dagli ambienti investigativi, gli inquirenti non avrebbero individuato alcun punto di rottura netto sulla fune d’acciaio.

Il cavo trainante è risultato allentato e afflosciato

Al contrario, il cavo trainante sarebbe risultato allentato e afflosciato, adagiato su strade, tetti e pendii circostanti.

L’ipotesi, riportata dal Tgr della Campania, è al vaglio degli investigatori è che la fune traente possa essersi sfilata dalla sua sede, la carrucola. A quel punto, la cabina situata a monte – forse a causa di un malfunzionamento del freno di emergenza – avrebbe iniziato una drammatica corsa all’indietro lungo la fune portante, quest’ultima rimasta sorprendentemente intatta.

L’inchiesta, che procede per le gravi ipotesi di reato di omicidio colposo plurimo e disastro colposo, si concentra ora con particolare attenzione sui controlli e le verifiche effettuate prima della riapertura dell’impianto, avvenuta lo scorso 10 aprile.

Gli inquirenti intendono accertare la regolarità e l’efficacia delle operazioni di manutenzione, considerando che la fune traente era stata sostituita sei anni fa da una ditta specializzata.

Parallelamente, la Polizia, su delega della Procura, sta passando al setaccio gli uffici dell’EAV (Ente Autonomo Volturno), la società che gestisce l’impianto, per esaminare nel dettaglio gli affidamenti degli interventi di manutenzione a ditte esterne. L’obiettivo è ricostruire la filiera delle responsabilità e verificare se siano state rispettate tutte le normative di sicurezza.

 Con le autopsie in arrivo gli avvisi di garanzia

Intanto, si apprende che le autopsie sui corpi delle quattro vittime dovrebbero iniziare probabilmente martedì. Gli esami autoptici saranno fondamentali per accertare le cause precise dei decessi e fornire ulteriori elementi utili all’indagine. E a quel punto dovrebbero partire anche gli avvisi di garanzia come atto dovuto.

La tragedia del Faito continua a destare profondo sgomento e interrogativi nella comunità locale e a livello nazionale. La nuova ipotesi investigativa sulla mancata rottura del cavo traente apre scenari inediti e impone un’analisi ancora più approfondita delle dinamiche che hanno portato al terribile incidente.

Gli inquirenti sono al lavoro per fare piena luce su ogni dettaglio, con l’obiettivo di accertare la verità e individuare eventuali responsabilità.

RIPRODUZIONE RISERVATA
Articolo pubblicato il giorno 20 Aprile 2025 - 22:25


Cronache Video

1 commento

  1. Leggendo l’articolo, mi sembra che ci siano molte confusione su quello che è successo con la funivia. È importante chiarire se la fune si è rotta o no, perché questo cambia tutto per l’inchiesta e le responsabilità.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

ULTIM'ORA

Benevento, accusato di minacce e lesioni: assolto 27enne
Chiara Tramontano alla Feltrinelli di piazza dei Martiri presenta Non...
Maddaloni, 47enne arrestato per maltrattamenti e rapina ai danni della...
I Cesaroni tornano a Giffoni Film Festival: l’evento imperdibile del...
Frattamaggiore, aggredisce gli agenti: arrestato 27enne
Bagnoli:, movida al setaccio e parcheggiatori abusivi arrestati
Torre del Greco: arrestato 50enne per il furto di due...
Gricignano di Aversa, cane salvato dai carabinieri: denunciato il proprietario...
Assolta Taddeo Vincenzina: era stata condannata per spaccio di monete...
Evento imperdibile a Casapesenna: “Fortapàsc” sotto le stelle con Marco...
Striano, bambina ferita da un colpo di carabina ad aria...
Incidente mortale a Casoria: indagato il motociclista grave in ospedale
Quarto, si aggrava la posizione dei due fratelli autori del...
Oroscopo del 7 giugno 2025 segno per segno
Serie A 2025/2026, il calendario completo del Napoli e i...
Minacce all’ex fidanzata minorenne: divieto di avvicinamento per un 19enne
Superenalotto, estrazione del 6 giugno 2025: tutte le quote
Telemedicina e intelligenza artificiale: Asl Salerno tra le prime in...
Estrazioni Lotto e 10eLotto di oggi 6 giugno 2025: tutti...
Napoli, l’Associazione Tassisti di Base denuncia: “Ordinanze viabilità penalizzano il...
Mercogliano, funicolare ferma a mezz’aria: attimi di paura per 20...
Napoli, un defibrillatore nell’atrio del Consiglio comunale: presidio salvavita per...
Napoli, bloccato un 38enne mentre tentava di truffare un’anziana al...
Campi Flegrei: vertice in Prefettura per gli alloggi degli sfollati...
Fisioterapia, al via a Roma secondo congresso Ofi Lazio
Campi Flegrei, nuova scossa di terremoto di magnitudo 3.2
Quarto, l’anziano ucciso dai figli per la pensione: uno è...
La velaterapia di Ail per pazienti con tumori del sangue
Esordio del Napoli scudettato a Sassuolo
Orrore a Quarto, uccidono il padre e lo nascondono in...

DALLA HOME

Cronache Podcast

IN PRIMO PIANO

LE VIDEO STORIE