Caivano - Nella notte scorsa, intorno alle 2, i carabinieri della compagnia locale sono intervenuti d’urgenza in via Strada Provinciale Cinque Vie, dove sono stati segnalati colpi d’arma da fuoco all’interno del campo nomadi della zona.
A lanciare l’allarme è stata una chiamata al 112. Una volta giunti sul posto, i militari dell’Arma hanno avviato immediatamente un sopralluogo, rinvenendo otto bossoli calibro 9x21, inequivocabili tracce di una sparatoria avvenuta poco prima.
Al momento, non si registrano feriti né danni materiali visibili, ma l’episodio desta forte preoccupazione tra i residenti e le autorità, anche in considerazione del contesto in cui è avvenuto.
Secondo le prime ipotesi investigative, l’esplosione dei colpi potrebbe essere collegata a un tentato furto avvenuto nelle ore precedenti, anche se gli inquirenti mantengono il massimo riserbo sulla possibile matrice dell’evento.
Ipotesi vendetta dopo un furto o ritorsione interna
Al vaglio degli investigatori, infatti, ci sono diverse piste, compresa quella di un avvertimento o di una ritorsione interna.
I carabinieri stanno conducendo approfondite indagini, ascoltando testimoni e passando al setaccio le immagini delle telecamere di videosorveglianza presenti nei dintorni, nel tentativo di ricostruire l’esatta dinamica dei fatti.
L'episodio riaccende i riflettori sulla sicurezza del territorio e sulla presenza di armi da fuoco in contesti già delicati dal punto di vista sociale.
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L'articolo parla di un episodio gravi che è successo a Caivano. I carabinieri hanno trovato bossoli, ma nessun ferito, che è strano. Speriamo che le indagini portino a scoprire cosa è successo realmente e perchè.