Ottaviano, il giallo della morte di Lucia Iervolino: perché stava maneggiando l’alcol in bagno?

Condivid

Ottaviano  – E’ ancora avvolta dal mistero la morte di Lucia Iervolino, 41 anni, madre di tre figli, tra cui una bambina di soli 8 mesi.

Circostanze drammatiche e ancora non del tutto chiarite come del perché stava maneggiando in bagno una bottiglia di alcol.

La donna, giunta al Cardarelli di Napoli con ustioni di terzo grado su gran parte del corpo, non ce l’ha fatta: i medici hanno tentato tutto il possibile, ma il suo cuore si è fermato pochi minuti dopo il ricovero.

Le indagini: incidente, suicidio o omicidio?

I carabinieri della Compagnia di Torre Annunziata e il pm Aurelia Caporale della Procura di Nola stanno ancora ricostruendo l’accaduto. Per ore è stato interrogato il marito, F.S., trattenuto in caserma fino a sera.

Le ipotesi al vaglio sono diverse: un tragico incidente domestico, un suicidio o, in extremis, un femminicidio. Nessuna pista è stata scartata, ma al momento non ci sono indagati.

La versione del marito

Secondo il racconto di F.S., il marito,  imprenditore nel settore del soccorso sanitario, Lucia si sarebbe ustionata con alcol denaturato. Lui era in camera con la figlia più piccola quando avrebbe sentito le urla della moglie.

Trovandola in fiamme, con ancora in mano la bottiglietta di alcol, avrebbe chiamato i suoi dipendenti – gestisce un servizio di ambulanze – perché intervenissero.

Un mezzo è arrivato in pochi minuti da San Gennaro Vesuviano, ma il trasferimento prima a Nola e poi al Cardarelli non è bastato a salvarle la vita.

Le incongruenze e l’autopsia decisiva

Durante l’interrogatorio, durato quasi nove ore, il marito è stato sottoposto a un fuoco di fila di domande. Gli investigatori hanno notato alcune discordanze nella sua prima versione e gli hanno chiesto di ripetere più volte la dinamica. Ora tutto dipenderà dall’autopsia, disposta per fugare ogni dubbio: chiarirà se ci sono segni di violenza, la reale estensione delle ustioni e la posizione della donna al momento dell’incidente.

La casa sotto esame e la comunità sotto choc

Gli esperti dei RIS hanno ispezionato l’abitazione di via Ferrovia dello Stato, danneggiata dalle fiamme, per ricostruire i movimenti della coppia. Intanto, a Ottaviano, la tragedia ha sconvolto la comunità: ieri una folla si è radunata davanti alla casa della vittima e alla caserma, in un’atmosfera carica di tensione.

Un caso dai contorni ancora oscuri, tra dolore e domande senza risposta.

RIPRODUZIONE RISERVATA
Articolo pubblicato il giorno 2 Aprile 2025 - 10:37
Rosaria Federico

Pubblicato da
Rosaria Federico

Ultime Notizie

Omicidio per vendetta Kanun: chiesti ergastoli per i 2 killer napoletani e i complici

Svolta nel processo per l'efferato omicidio di Elson Kalaveri, il 36enne albanese crivellato di colpi… Leggi tutto

30 Aprile 2025 - 21:20

Stadio Maradona, completato lo studio sul terzo anello: “Un passo avanti per il restyling”

Napoli - Il recupero del terzo anello dello Stadio Maradona è più vicino: lo studio… Leggi tutto

30 Aprile 2025 - 20:57

Napoli, nel 2025 la Tari cala per oltre metà dei cittadini

Una riduzione della Tari per circa il 54% delle famiglie napoletane è al centro della… Leggi tutto

30 Aprile 2025 - 20:12

Capri, riesplodono le polemiche sui collegamenti marittimi

Nuovo scontro tra le amministrazioni locali di Capri e Anacapri e la Regione Campania sul… Leggi tutto

30 Aprile 2025 - 20:05

Morte della piccola Aurora, colpo di scena al processo, il pediatra: “Mai visitata”

Santa Maria Capua Vetere  - Svolta nel processo per la tragica morte della piccola Aurora,… Leggi tutto

30 Aprile 2025 - 19:58

Mobilità dei taxi a Napoli, via libera a nuovi percorsi

Convocata dal Prefetto di Napoli, Michele di Bari, si è tenuta oggi una riunione per… Leggi tutto

30 Aprile 2025 - 19:51