Maurizio Sarri
Sergio Conceição ha fatto quello che poteva. Arrivato al Milan tra mille difficoltà a metà stagione, ha vinto una Supercoppa e ha trascinato una squadra spenta fino alla finale di Coppa Italia, umiliando l’Inter nel ritorno della semifinale. Ma nel calcio italiano, si sa, la memoria è corta e la riconoscenza ancora più rarefatta: nonostante i risultati, il suo futuro resta in bilico. E il valzer dei nomi per la panchina rossonera del 2025/26 è già in pieno svolgimento.
Conceição forse deve ancora abituarsi al cinismo del calcio nostrano, più spietato e meno paziente rispetto a quello portoghese. Ma quel che conta ora è che la dirigenza rossonera è al lavoro per disegnare il futuro, e la permanenza del tecnico portoghese non è affatto scontata. Il casting per la panchina si intreccia con quello per il direttore sportivo, altra figura chiave ancora non ufficialmente introdotta, ma sempre più necessaria.
I nomi? Tanti, tutti autorevoli. Massimiliano Allegri è una garanzia, ex rossonero libero da vincoli e con l’identikit giusto per riportare ordine e solidità. Antonio Conte continua a intrigare, forte di un’altra impresa con il Napoli, ma resta il dubbio sulla sua destinazione: Juventus, permanenza azzurra o terza via? Anche Roberto Mancini è una suggestione, con il suo profilo istituzionale e internazionale.
Nelle ultime ore, però, i nomi più caldi sembrano quelli di Gian Piero Gasperini, vicino all’addio all’Atalanta, e Maurizio Sarri, che dopo un anno sabbatico è tornato sotto i radar rossoneri. Sarri porta con sé un’identità precisa, un gioco riconoscibile, e anche trofei importanti: lo scudetto con la Juventus e l’Europa League vinta con il Chelsea.
Insieme a Carlo Ancelotti – vera ipotesi romantica, svincolato dal Real Madrid – è uno dei pochi tecnici italiani in attività ad aver vinto sia in patria che all’estero. Il cuore di Ancelotti potrebbe battere per un clamoroso ritorno a casa, ma l’ombra lunga dei milioni arabi è sempre presente. Nel frattempo, a Milanello, si lavora in silenzio. Ma ogni giorno che passa, la panchina del Milan sembra un trono senza padrone.
Arzano Era l'anno 1998 quando in provincia di Pisa, Toscana, venne rubato ad una donna… Leggi tutto
Villaricca – Un’arma tanto piccola quanto letale: i Carabinieri del Comando Provinciale di Napoli hanno… Leggi tutto
Napoli – Un blackout elettrico nella zona di Porta Nolana ha mandato completamente in tilt… Leggi tutto
Napoli– I carabinieri del Nucleo Operativo di Napoli Centro hanno inferto un duro colpo al… Leggi tutto
L’attrice, conduttrice televisiva, show woman ed autrice toscana Chiara Francini, nella suggestiva cornice della chiesa… Leggi tutto
Napoli – L'estate è appena iniziata, ma la "Terra dei Fuochi" è già tornata ad… Leggi tutto