AGGIORNAMENTO : 31 Ottobre 2025 - 12:58
23.3 C
Napoli
AGGIORNAMENTO : 31 Ottobre 2025 - 12:58
23.3 C
Napoli

Marano, cade con lo scooter e poi aggredsice personale ambulanza e carabinieri: arrestato

Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...

Marano – Un intervento di soccorso si è trasformato in un'aggressione nella tarda serata di ieri a Marano di Napoli, dove un uomo già noto alle forze dell'ordine ha attaccato medici e militari, finendo in manette.

Tutto è accaduto in via Tagliamento, dove i sanitari erano impegnati a prestare soccorso a Raffaele Capuozzo, 49enne del posto, caduto dal suo scooter.

L’uomo, in evidente stato di alterazione psicofisica, ha però reagito violentemente, aggredendo il personale medico intervenuto per aiutarlo.

L’intervento del maresciallo

A notare la scena è stato un maresciallo della sezione operativa della Compagnia Carabinieri di Marano, di passaggio nella zona.

Potrebbe interessarti

Leggi di più suMarano di Napoli
Il sottufficiale è intervenuto immediatamente, ma è stato coinvolto in una violenta colluttazione con il 49enne.

Sul posto sono poi giunti rinforzi: i militari della Tenenza di Melito e agenti della Polizia Municipale, anch’essi minacciati dall’uomo.

L’arresto e le conseguenze

Dopo non poche difficoltà, Capuozzo è stato bloccato e arrestato. Ora dovrà rispondere di resistenza a pubblico ufficiale e minacce.

Il maresciallo, ferito durante lo scontro, è stato medicato all’ospedale di Giugliano in Campania con una prognosi di 10 giorni per lesioni guaribili.

RIPRODUZIONE RISERVATA Articolo pubblicato il 16 Aprile 2025 - 11:59 - Rosaria Federico

Commenti (1)

E’ veramente strano che le persone reagiscano in questo modo, ma a volte le situazioni sono complicate. I medici e i militari meritano rispetto, ma a volte la gente non capisce cosa fanno per aiutare. Speriamo che questa persona riceve aiuto.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Notizie del giorno

Primo piano

Podcast

  • Pannarano, decapitò il fratello e gettò la testa dal balcone : "Chiedo perdono ai miei familiari"

  • Camorra, perché la confessione "tardiva" non è bastata al giovane boss Salvatore Barile

  • Napoli, "Il paese è nostro e il lavoro è nostro", le minacce all’imprenditore della bonifica Kuwait

Clicca su icona o titolo per aprire i controlli
Ascolta gli altri episodi su Spreaker!
Icona sito

cronachedellacampania

74.200 iscritti
Iscriviti