La Squadra Mobile di Napoli, in collaborazione con gli agenti del commissariato di Frattamaggiore, ha sottoposto a fermo un uomo gravemente indiziato di detenzione e porto illegale di arma da fuoco, con l’aggravante del metodo mafioso e della finalità di agevolare un’organizzazione criminale di stampo camorristico.
Il provvedimento è scattato nell’ambito delle indagini coordinate dalla Procura di Napoli. Secondo quanto riferisce una nota ufficiale, l’uomo avrebbe portato con sé una pistola calibro 7,65 in un contesto riconducibile alla criminalità organizzata, in particolare durante un’escalation di tensioni legata alla faida in atto tra fazioni contrapposte che si contendono il controllo del narcotraffico nei territori di Frattamaggiore, Cardito e nelle zone circostanti.
L’episodio si inserisce in un momento delicato per l’area nord di Napoli, teatro di una nuova fase di scontro tra clan camorristici, con evidenti segnali di una rinnovata strategia militare sul territorio. Le forze dell’ordine continuano a monitorare da vicino l’evoluzione della situazione, nel tentativo di contenere le dinamiche violente e tutelare la sicurezza dei cittadini.
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E' veramente preoccupante la situazion a Napoli, sembra che la criminalità organizata non abbia mai fine. La faida tra i clan è un problema grave che colpisce la comunità. Speriamo che le forze dell'ordine possano fare di più per proteggere i cittadini.