AGGIORNAMENTO : 23 Novembre 2025 - 15:07
12.3 C
Napoli
AGGIORNAMENTO : 23 Novembre 2025 - 15:07
12.3 C
Napoli
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Video
Video
Story
Story
Story
Story
Reel
Reel
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story

Camorra, semilibertà per il boss Bartolomeo Massaro

Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...

Il Magistrato di Sorveglianza del Tribunale di Avellino ha concesso la semilibertà a Bartolomeo Massaro, 55 anni, ritenuto uno dei capi storici dell’omonimo clan camorristico attivo tra la Valle di Suessola e la Valle Caudina.

Il provvedimento è stato eseguito in accoglimento dell’istanza presentata dall’avvocato Vittorio Fucci e dal dott. Giuseppe Vittorio Fucci, e dà esecuzione a una precedente decisione del Tribunale di Sorveglianza di Catania.

Massaro, originario di San Felice a Cancello e residente ad Arpaia, sta scontando una condanna per duplice omicidio aggravato dal metodo mafioso e per associazione camorristica.

Potrebbe interessarti

Leggi di più suCronaca Giudiziaria

Figura di spicco del clan, è anche figlio di Giovannina Sgambato, ritenuta dalla DDA l’attuale reggente del sodalizio criminale e coinvolta nell’ultima maxi-inchiesta che ha colpito la rete del gruppo malavitoso.

La decisione di concedere nuovamente il regime di semilibertà arriva dopo una precedente revoca, disposta a causa di ripetute violazioni delle prescrizioni e comportamenti minacciosi che avevano fatto scattare la sospensione del beneficio.

Il ritorno in semilibertà di Massaro, seppur parziale e soggetto a rigidi controlli, riaccende l’attenzione sulla gestione penitenziaria dei vertici dei clan e sul potenziale rischio di mantenimento dei legami criminali anche durante la detenzione.

RIPRODUZIONE RISERVATA Articolo pubblicato il 5 Aprile 2025 - 16:17 - Gustavo Gentile

Commenti (1)

L’articolo parla della decisione del magistrato di sorveglianza ma non chiarisce bene quali sono stati i motivi che hanno portato a questa scelta. Anche se Massaro ha una condanna grave, sarebbe utile capire meglio le sue condizioni attuali.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Primo piano

Notizie del giorno

PODCAST
Ultimi episodi
La replica immaginaria di Francesco Pio Maimone al suo assassino: "Io sceglievo il lavoro, tu la pistola"
La replica immaginaria di Francesco Pio Maimone al suo assassino: "Io sceglievo il lavoro, tu la pistola"
👉 Leggi l'articolo
0:00 0:00
Vol
Ad is loading…