Nella foto Salvatore Giuliano 'o russo, Salvatore Barile "Totoriello" e Vincenzo Caldarelli
La Procura antimafia di Napoli ha chiesto 26 condanne, per un totale di oltre tre secoli di carcere, nel maxi-processo che vede imputati i presunti capi e gregari dell’alleanza tra i clan Mazzarella e Giuliano.
L’accusa ha invocato pene fino a 20 anni di reclusione per i vertici dell’organizzazione, che avrebbero messo sotto scacco il centro storico di Napoli, dalla zona della Ferrovia ai Decumani.
Nel corso dell’udienza, il pm Celeste Carrano ha chiesto l’assoluzione per Domenico De Martino, detto “‘a caciotta”, e Luigi Esposito. Il gip Federica Girardi ha invece accolto la richiesta di abbreviato condizionato a una perizia fonica, avanzata dall’avvocato Roberto Saccomanno, difensore di Alessio Vicorito.
Secondo l’accusa, Salvatore Giuliano “‘o russo”, poi divenuto collaboratore di giustizia, e Salvatore Barile, nipote dei boss Mazzarella, avrebbero stretto un’alleanza per controllare il territorio attraverso violenza, prepotenza, rapine, estorsioni, traffico di droga e persino la compravendita di posti di lavoro negli ospedali collinari.
L’indagine, condotta dalla Squadra mobile, dal Nucleo investigativo dei carabinieri e dalla squadra giudiziaria del commissariato Vicaria-Mercato, ha portato all’arresto di 22 persone lo scorso 10 luglio. Tra i destinatari del provvedimento, lo stesso Giuliano e diversi esponenti dei clan Mazzarella e Giuliano.
Gli imputati sono accusati di associazione mafiosa e di aver controllato il territorio tra Forcella, la Maddalena, il rione San Gaetano e le Case Nuove.
Salvatore Barile
Cristiano Giuliano
Gennaro Imparato
Antonio Morra
Cesare Morra
Emanuele Amoroso
Stefano Capuano
Salvatore De Marino
Antonio Bonavolta
Gennaro Caldarelli
Vincenzo Caldarelli
Ciro Oliviero
Angelo Massa
Salvatore Giuliano (classe 1986)
Salvatore Giuliano (pentito, classe 1984)
Giuliano Cedola
Massimo Somma
Luigi Carrano
Pasquale Casaburro
Gennaro Tarascio
Carmine Iafulli
Pio Vittorio Calcavecchia
Giovanni Capuano
Ciro Giuliano
Giuseppe Mauro
Raffaele Celia
Chiesta l’assoluzione:
Domenico De Martino
Luigi Esposito
Posizione stralciata (in attesa di perizia fonica):
Alessio Vicorito
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Il articolo parla di un processo molto complicato e sembra che ci siano tanti imputati. Spero che la giustizia faccia il suo corso e che i colpevoli vengano puniti. Napoli ha bisogno di piu sicurezza.
Sono d'accordo con te, la sicurezza è importante per tutti. Ma mi domando se questi processi portano davvero a cambiamenti reali o sono solo una parte del sistema.