Il museo Madre di Napoli propone una serie di laboratori gratuiti che promettono di trasformare semplici curiosi in artisti ribelli, offrendo un mix esplosivo di creatività e caos per tutte le età, da maggio a settembre 2025.
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Questi appuntamenti, guidati da giovani artisti con idee fuori dagli schemi, sono pensati per bambini, ragazzi e adulti, e non costano un centesimo – un affare imperdibile che potrebbe far impazzire i puristi dell’arte tradizionale con la loro audacia.
Si parte il 5, 6 e 7 maggio con il Laboratorio di scrittura poetica di Allison Grimaldi Donahue, dedicato ai ragazzi tra i 14 e i 18 anni. L’artista americana guiderà i partecipanti in un percorso di esplorazione poetica, alternando momenti di lettura a esercizi di scrittura di poesie. Le opere d’arte esposte nel museo diventeranno fonte di ispirazione per stimolare la creatività e sperimentare diversi stili e tecniche espressive. Attraverso attività individuali e di gruppo, i ragazzi impareranno a condividere i propri testi, ad ascoltare e commentare in modo costruttivo quelli degli altri, sviluppando così non solo la propria voce poetica ma anche la capacità di lettura critica. Il programma continua il 21 e 22 giugno con Alice Visentin, che coinvolgerà i bambini dai 6 ai 12 anni in un workshop di pittura e proiezioni per stimolare la fantasia collettiva. I partecipanti creeranno una “pitto-storia” su cartonati, diventando protagonisti degli scenari dipinti e proiettati, in un’esperienza che unisce creatività e gioco in modo assolutamente indisciplinato.
Il 2, 3 e 4 luglio, Marco Pio Mucci guiderà un laboratorio sul disegno per ragazzi tra i 10 e i 15 anni, focalizzato sulla rappresentazione di Napoli nell’arte contemporanea. Dopo una visita guidata al museo, i partecipanti si eserciteranno nel disegno su carta e tessuto, realizzando magliette destinate a diventare le “divise ufficiali” del SSC Napoli – un tocco locale che potrebbe far discutere i fan più accaniti. A settembre, Derek MF Di Fabio chiuderà il ciclo con un laboratorio aperto a tutte le età, usando materiali riciclati per creare maschere e pupazzi in un evento che uscirà dalle mura del museo e invaderà le strade del quartiere. I lavori sfileranno in una parata pubblica, trasformando la città in un palcoscenico improvvisato e caotico.
I laboratori, tutti gratuiti fino a esaurimento posti, sottolineano la vocazione formativa del museo Madre come spazio vivo dove gli artisti diventano protagonisti di esperienze partecipative e trasformative. Per prenotare o consultare il calendario aggiornato, scrivete a didattica@madrenapoli.it o visitate il sito www.madrenapoli.it.
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