Una donna di 55 anni di San Martino Valle Caudina, L.M.R., è stata assolta dall'accusa di falsa attestazione. La decisione è stata presa dal giudice per l'udienza preliminare, Dott.ssa Di Bartolomeo, presso il Tribunale di Avellino.
L’imputata, assistita dagli Avvocati Vittorio Fucci e Daniela Martino, era stata accusata di aver attestato falsamente alcune dichiarazioni nel corso del 2023, secondo quanto sostenuto dalla Pubblica Accusa.Potrebbe interessarti
Napoli, colpo di scena in Appello: assolto il boss Alfredo Batti, il “re della droga” vesuviana
Caivano, accusato di detenzione e divulgazione di materiale pedopornografico: scarcerato
Violenze in carcere, difesa pronta a investire la Consulta sul cambio di presidente
Castellammare, estorsione al perito: scaraventato in mare. Due arresti
Il Pubblico Ministero aveva richiesto il rinvio a giudizio, ma il giudice ha stabilito il non luogo a procedere. La sentenza rappresenta un successo per la difesa che ha efficacemente argomentato l'inesistenza dei presupposti per sostenere l'accusa.
L.M.R. è stata quindi sollevata dalle accuse di falsa attestazione, chiudendo così un capitolo giudiziario che ha visto l’intervento attivo del collegio difensivo.
Commenti (1)
è interessante come una donna possa essere assolta da accuse cosi gravi, pero io non capisco bene le motivazioni del giudice che ha deciso di non procedere. A volte la giustizia fa strano.