Un operaio della ditta che esegue lavori sulla banchina del Tevere ha raccontato a Adnkronos i dettagli di un tragico incidente avvenuto nei pressi del ponte Amedeo duca d'Aosta. "Ha fatto poche bracciate e lo abbiamo visto andare giù", ha dichiarato il testimone.
Secondo il racconto, il giovane, di colore, si sarebbe spogliato e si sarebbe lanciato in acqua. Nonostante un vigile urbano presente sul posto lo abbia chiamato ripetutamente, dicendogli "Vieni qui, vieni qui", il ragazzo ha continuato a nuotare verso l'altra sponda, allontanandosi ulteriormente. L'operaio e i suoi colleghi hanno notato il giovane gettarsi in acqua e hanno prontamente chiamato i soccorsi, non vedendolo riemergere.
Le operazioni di ricerca continuano, con il coinvolgimento della polizia fluviale e dei sommozzatori dei vigili del fuoco.
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Questa notizia e molto triste e fa riflettere su quanto sia importante avere piu sicurezza nei posti dove ci sono acque profonde. Spero che il giovane venga trovato presto e che la situazione possa migliorare per tutti.
E' molto tristo quello che e' successo, specialmente per la famiglia del giovane. Non capisco perche' non abbia sentito il vigile che lo chiamava. Spero che i soccorsi riescano a trovarlo in fretta e portarlo a casa.